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Cosa aspettarsi dalla partecipazione della Croazia agli Europei 2024

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È una squadra che negli ultimi anni ha dimostrato grande talento e competitività
Redazione PadovaSport.TV

Questa stagione degli Europei di calcio rappresenta un appuntamento importante per la Croazia, squadra che negli ultimi anni ha dimostrato grande talento e competitività. Dotata di un mix di giovani promesse ed esperti veterani, la formazione croata, decima nel ranking Fifa, è decisamente pronta ad affrontare le migliori squadre del continente.

Il primo grande incontro è quello con la nazionale di De la Fuente, previsto per il 15 giugno alle ore 18:00. A giudicare dalle quote Spagna - Croazia, al momento la formazione spagnola sembrerebbe essere la favorita, sebbene la Croazia non sia comunque da sottovalutare. Al contrario, qualcuno potrebbe trovare interessante puntare sulla nazionale croata, soprattutto considerando le quote favorevoli in caso di vittoria o di qualificazione alle fasi successive del torneo.


Vediamo insieme cosa aspettarsi dalla squadra croata in questo torneo, analizzandone i giocatori chiave, le strategie e le probabilità di successo.

La formazione croata, un cocktail perfetto di esperienza e gioventù

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In questa nuova edizione del Campionato, la Croazia di Dalic potrà contare su giocatori di grande esperienza che hanno già dimostrato il loro valore in passato. Tra questi Luka Modric, il capitano e cuore pulsante della squadra, che nonostante l'età continua a essere un pilastro fondamentale per la nazionale. Al suo fianco, pronti a scendere in campo, ci saranno i due centrocampisti Marcelo Brozovic e Ivan Perisic, entrambi ex giocatori dell'Inter.

Accanto ai veterani, Dalic schiererà una serie di giovani talenti come Josko Gvardiol, difensore del Manchester City, e Lovro Majer, centrocampista del Wolfsburg, giocatori che rappresentano il futuro della nazionale e che sono pronti a dimostrare il loro valore in questo palcoscenico internazionale.

La tattica del CT Dalic

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Nel corso degli ultimi anni, il commissario tecnico Zlatko Dalic ha dimostrato di essere un allenatore capace di adattarsi alle situazioni più difficili, con una strategia basata su una solida organizzazione difensiva e su uno stile di gioco in grado di sfruttare appieno le capacità dei suoi centrocampisti.

La versatilità tecnica della squadra, capace di giocare bene sia sul 4-3-3 che sul 4-2-3-1 e sul 4-4-2, contribuiscono a fare di questa formazione un nemico imprevedibile e difficile da battere, così come lo sono per la Croazia le avversarie con cui condivide il girone, specialmente Italia e Spagna.

Ogni singola partita sarà cruciale per determinare il passaggio di turno delle tre squadre. Contro l'Italia, la Croazia potrebbe sfruttare la velocità e l'aggressività dei suoi attaccanti, mentre contro la Spagna potrebbe puntare sul possesso palla per limitare le occasioni degli avversari.

In ogni caso, si prevedono dei match davvero interessanti, per i quali risulta complicato piazzare scommesse vincenti.

Sicuramente, il fatto di essere tra le squadre favorite può generare della pressione sui giocatori croati, che dovranno imparare a gestire le aspettative dei tifosi per conservare delle buone prestazioni sul campo.

Tuttavia, è evidente che la squadra ha tutte le carte in regola per giocare bene. Con una preparazione adeguata e un pizzico di fortuna, potrebbe essere una delle grandi protagoniste di questo torneo.