Il 15 dicembre si avvicina, ma la curva sud sembra ancora molto "lontana". Certo, scatterebbe una penale nei confronti della ditta incaricata: ma se l'azienda non è in grado di far fronte agli impegni presi, la penale sarebbe solo un altro costo da mettere a bilancio, sicuramente non uno stimolo ad accelerare i tempi dei lavori. Ieri anche gli ultras hanno manifestato il loro disappunto con uno striscione piuttosto eloquente (vedi foto).
Euganeo
Curva sud, eterno cantiere: gli ultras protestano, ma era tutto “già scritto”
Che l'intero progetto del restyling dell'Euganeo faccia acqua da tutte le parti, lo ripetiamo da tempo su queste pagine, il rischio però è che potrebbe venire meno anche l'unico aspetto positivo: portare i tifosi vicini al campo. La data di apertura infatti potrebbe slittare in modo clamoroso. Ma era tutto già scritto? Sì, secondo il consigliere Ubaldo Lonardi che si è sempre opposto strenuamente al progetto della nuova curva sud, a partire dall'assegnazione dei lavori alla ditta Estel.
Curva sud, i dubbi sull'assegnazione dei lavori
—Quali sono stati i criteri che hanno portato alla partecipazione solo di quattro ditte alla gara, di cui due escluse subito e la vincitrice risultata tale per la prevalenza dei tempi ridotti di consegna (ben la metà rispetto a quelli previsti da chi ha predisposto la gara) rispetto alla classifica per qualità, che aveva visto vincitrice un'altra impresa? L'assessore Diego Bonavina si è chiesto ed ha chiesto conto di una tale anomalia? Ed è consapevole che la ditta vincitrice (la romana Estel) evidentemente agirà solo attraverso subappalti visto che risulta avere appena 13 dipendenti?
I tecnici del Comune avevano previsto 550 giorni di lavoro. La Estel promette(va) di realizzare la nuova curva sud con le sottostanti palestre (chiamiamolo in modo molto ottimistico, palazzetto per il basket) in 270 giorni (la metà). Com'è stato possibile non eliminare per anomalia dell'offerta una previsione così azzardata e impossibile da mantenere come la realtà sta dimostrando? Non tiene la scusa Covid sulla non disponibilità del materiale, infatti un'impresa che si gioca la gara su un azzardato quanto incredibile dimezzamento dei tempi di lavoro, sono nove mesi, non può non aver (quantomeno) già opzionato tutto il materiale accorrente, per poter partire subito con i lavori. Il risultato è che l'aumento dei costi è stato posto in carico al bilancio comunale (ma chi sosterrà gli ulteriori costi per il raccordo della curva con le tribune?). Tutto avvolto nel mistero. Intanto però il tempo passa.
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