Gasparin: “Confente destinato in ogni caso alla serie B. Padova? C’erano segnali del crollo”

L'ex dg biancorosso Sergio Gasparin ha parlato al GdV del testa a testa tra Vicenza e Padova: "Per il Vicenza direi che l'avversario più tosto è adesso la Triestina per i valori che ha, ma il Vicenza oggi ha il vento in poppa anche se in trasferta non sempre convince. Se Confente è spesso il migliore in campo, un motivo ci sarà. È un portiere cresciuto moltissimo che è pronto per fare il salto in serie B. Anzi, temo che se non ha ancora firmato il rinnovo abbia già trovato l’accordo con qualche altra squadra di serie B".

Sulla frenata del Padova e il conseguente sorpasso del Vicenza: "Beh, i segnali c’erano tutti. Nelle ultime sei trasferte il Padova ha perso quattro volte e ha pareggiato in due occasioni, una tra l’altro con il Vicenza al ’94. Avere dieci punti di vantaggio e farsi superare significa subire un tracollo che è soprattutto nella testa dopo aver spinto tanto nel girone di andata. È stata la squadra che ha pagato di più dal punto di vista mentale e fisico, mentre il Vicenza ha tenuto in maniera straordinaria sotto il profilo atletico e psicologico, facendo sentire sempre il fiato sul collo al Padova".