Un altro caso spinoso per la Lega Pro. Come noto il Catania è già stato penalizzato di due punti. Gli stipendi ai calciatori, non corrisposti il 2 agosto, che dovevano essere pagati oggi, saranno pagati entro il 20. Ed entro lunedì bisognerà anche onorare la fideiussione (la somma ammonta a oltre 400 mila euro) perché il tetto ingaggi è stato superato. In pratica la società continua a spendere per gli ingaggi ma sembra in seria difficoltà nell'onorare i contratti. Dalla sede di Torre del Grifo, come riporta la stampa locale, solo silenzi. Lunedì, oltretutto, il Catania sarà impegnato in Tribunale per il ricorso sul sequestro conservativo di Torre del Grifo, frutto di una richiesta della curatela fallimentare.
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Il caso Catania scuote la Lega Pro: gli stipendi slittano al 20 agosto, Pellegrino potrebbe lasciare
Niente pagamenti oggi. E lunedì c'è la fideiussione da onorare per aver sconfinato il tetto ingaggi
Maurizio Pellegrino vuole andarsene
Intanto, una vecchia conoscenza del Padova, Maurizio Pellegrino, si trova in una posizione molto complicata. Il suo lavoro di persuasione, in qualità di direttore dell’area sportiva, ha, per ora, portato a una calma apparente. Ma da quello che trapela, lo stesso Pellegrino ha posto una condizione a tempo alla società: o si risolve l’inghippo stipendi e i soci daranno una cifra per completare la squadra, o si verificheranno dimissioni in rapida successione. Se dovesse andare via Pellegrino (e con lui il ds Vincenzo Guerini) è logico pensare che anche il tecnico Baldini saluterà Catania. Il girone C rischia seriamente di avere già una squadra in meno... E siamo solo all'inizio.
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