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Il Catania adesso ci crede, Zeoli: “Possiamo davvero regalare un sogno”

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Primo atto dei quarti contro l'Avellino alla squadra etnea grazie a una rete di Cianci
Redazione PadovaSport.TV

Il Catania di Zeoli batte l'Avellino (qui tutti i risultati dell'andata dei quarti di finale) e comincia a credere davvero alla clamorosa impresa. Nel post partita l'allenatore degli etnei ha commentato così, con una frecciata iniziale sull'arbitraggio: "Siccome qualcuno ha detto che abbiamo vinto la coppa grazie al VAR, diciamo che ci è ritornata indietro. Dopo 50 secondi cambia tutto. Ci è stato detto che Di Carmine non era in possesso della palla. Non siamo in grado di gestire in questo momento. Non perché non siamo capaci ma perché dobbiamo stare sempre sul pezzo. Il risultato è importante ma aldilà di questo sono veramente soddisfatto dei ragazzi. Regalare un sogno a dei ragazzi, dei bambini o entrare nella storia: questo forse sta entrando nella loro testa.In certi momenti, scattano nei giocatori delle cose particolari, si sacrificano. Kontek in Slovenia e in Croazia faceva il centrocampista. Ci lavoravo anche un mese fa. Non abbiamo la possibilità di andare a prendere gli avversari alti. Bisogna trovare un piano B. Oggi ci siamo proposti, abbiamo fatto qualcosa. Sono contento. Nel momento in cui sono usciti gli avversari, abbiamo saputo rispondere”. Continua parlando dell’autore del gol Cianci: “Sono contento per Cianci. All’inizio ha avuto un momento di appannamento per motivi fisici. È un giocatore che con uno vicino sta meglio. Se un calciatore sta bene, l’allenatore non deve inventarsi nulla. Ha fatto bene anche Di Carmine che negli ultimi 10 minuti correva ancora ad inseguire gli avversari.

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