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mondo biancoscudato
Per una volta non parleremo di Joseph Oughourlian e del Padova (qui le ultime notizie sulla cessione societaria). Ma parleremo del suo stratosferico Lens, che in Ligue 1, massimo campionato francese, sta sorprendendo chiunque. La squadra giallorossa, infatti, è prima in classifica dopo 14 giornate, con 31 punti. Uno in più del PSG di Luis Henrique, fresco vincitore della Champions League. A qualche punto di distanza ci sono anche Marsiglia (squadra allenata da De Zerbi) e Lille, seguite da Rennes e Lione. Un campionato combattuto, che finora, però, sta conducendo proprio il Lens di Oughourlian. La squadra della piccola cittadina dell'Alta Francia (solo 30 mila abitanti) ha sfruttato il passo falso dei parigini nell'ultimo turno di campionato contro il Monaco (sconfitta per 1-0), vincendo 2-1 in casa dell'Angers e prendendosi quindi una vetta che mancava da moltissimo tempo. Tre stagioni fa il Lens aveva chiuso la sua stagione al secondo posto, trascinato dalle reti di Openda, attaccante ora alla Juventus. Ma per ritrovare i giallorossi al primo posto bisogna tornare parecchio indietro nel tempo. Al 2004. E pensare che due anni prima il Lens ha gettato al vento l'opportunità di vincere la sua seconda Ligue 1 all'ultima giornata, andando a un passo, così, dall'unico trionfo societario del 1998.
Fa specie associare il nome dell'attuale patron del Padova Joseph Oughourlian al club che comanda la classifica di Ligue 1 con ampio merito. Il Lens, infatti, è la squadra che in Francia ha vinto più partite (10 su 14). Poi, un pareggio e 3 sconfitte. Ma la formazione allenata da Pierre Sage, allenatore che aveva preso il posto di Fabio Grosso al Lione, può vantare anche la miglior difesa del campionato, assieme a quella della corazzata PSG, con 12 reti subite. Numeri che hanno permesso di vincere le ultime 4 partite e di inanellare un filotto di successi che ha portato alla vetta della graduatoria, che il Lens proverà a mantenere con tutte le sue forze. Aiuterà e non poco l'esperienza di Florian Thauvin, ex Udinese e vera stella della squadra, autore di una doppietta nell'ultima partita contro l'Angers. Leader della squadra, è rinato in Friuli dopo una parentesi a dir poco negativa in Messico al Tigres e ha già siglato 4 reti e 2 assist in questo primo scorcio di stagione. Se il ritmo dei francesi dovesse rimanere questo, chissà che Mattia Fortin la prossima stagione non possa giocare in Champions... E magari approdare nel club vincitore della Ligue 1.
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