Il Parma vince, Colomba resta a piedi. Calori si distrae con l’Udinese

Uno sguardo alla serie A, questa settimana, è d'obbligo. Colomba e Cagni, due allenatori che il Padova ha valutato e inseguito in questi giorni per il dopo-Calori erano entrambi seduti in tribuna a Marassi per Sampdoria-Parma. Tutti e due con lo sguardo rivolto alla squadra gialloblu che, in caso di sconfitta, si era detto, avrebbe potuto esonerare Marino e attingere dal mercato degli allenatori svincolati. Niente da fare, sia Cagni che Colomba tornano a bocca asciutta: la panchina del Parma, per ora, traballa un po' meno. E se il primo ancora potrebbe rientrare tra i favoriti del Padova (che comunque, per bocca del Presidente, ha già fatto capire che Dal Canto non dispiace per niente), il secondo sembra ormai uscito dall'orbita biancoscudata. Spostandosi invece più a est, sugli spalti del Friuli per Udinese-Catania c'era anche mister Calori, a fianco del collega Edy Reja. Un 2-0 che sicuramente avrà divertito l'ex allenatore del Padova e in parte sollevato il morale dopo l'esonero. Nessuna dichiarazione sul Padova, solo un tuffo nel passato per godersi la propria ex squadra, che continua a volare sulle ali dell'inossidabile Totò (non Di Nardo stavolta, ma Di Natale).