pddintorni

Il Sassuolo pensa già  alla serie A. Con Squinzi

Il vero obiettivo del Sassuolo, in questo torneo, era riconquistare il patron Giorgio Squinzi. Deluso dall’epilogo del campionato scorso, il signor Mapei aveva deciso un netto taglio agli investimenti per la sua squadra. La cosa però non ha...

Redazione PadovaSport.TV

Il vero obiettivo del Sassuolo, in questo torneo, era riconquistare il patron Giorgio Squinzi. Deluso dall’epilogo del campionato scorso, il signor Mapei aveva deciso un netto taglio agli investimenti per la sua squadra. La cosa però non ha inciso sul rendimento, anzi: spendendo molto meno, il Sassuolo è lanciatissimo verso la A. E ha centrato l’obiettivo iniziale, visto che Squinzi è tornato ad amare la sua creatura, con le telefonate alle 8 del mattino e l’entusiasmo dei giorni migliori. Ci sarà lui in prima linea a pianificare la prossima stagione, quella storica perché il Sassuolo è ormai promosso: la vittoria di Varese, dopo il flop contro il Grosseto, è la prova che la squadra di Di Francesco è più viva e forte che mai. A proposito di scadenze. Mandorlini il contratto ce l’ha anche per la prossima stagione, ma quella che è scaduta proprio ieri è stata la discussa sanzione decisa dalla Disciplinare del Settore tecnico: ricordate le famose 7 giornate nelle quali il tecnico del Verona avrebbe dovuto sottolineare i valori dello sport e del fair play nelle interviste televisive pre e post partita? Francamente non ce ne sia accorti, ha fatto più clamore la forma della sostanza. Di sicuro il tecnico sta facendo parlare più per i risultati che per il resto: ottima la risposta dopo il k.o. in casa con il Padova, venerdì c’è lo scontro diretto con il Livorno. Sì, proprio la partita che all’andata gli aveva fatto scattare la squalifica: stavolta speriamo di poter parlare solo di calcio. Vista la posta, ne vale la pena.