Il Trapani di Italiano sogna: oltre 7000 tifosi granata attesi allo stadio

Allenamento alle 18, e poi tutti insieme a cena. E’ questa la ricetta che i calciatori granata hanno trovato per condividere al meglio le ansie di una lunga e sentita vigilia come questa. Negli ultimi due mesi, il gruppo di Vincenzo Italiano è riuscito a capitalizzare tutte le incertezze societarie, trovando nelle difficoltà un valore aggiunto di coesione e solidità. Tanto che le ultime due gare di Catania e Piacenza sono state probabilmente le migliori prestazioni esterne stagionali. «Parlo solo io con la squadra, ed è giusto che sia così» ha detto il tecnico, spiegando come lo spogliatoio si stia proteggendo con il silenzio e non consentendo a nessuno di varcare la porta. Tutto intorno, è crescente l’entusiasmo dell’ambiente. I tifosi sognano ad occhi aperti il successo sul Piacenza e la B, anche se battere gli emiliani non sarà facile. Se al 90° perdurerà una situazione di parità (con qualsiasi punteggio), si proseguirà con i supplementari. E non sono in pochi a temere un epilogo ai rigori. L’ultima volta che i granata si giocarono un traguardo importante con i rigori finali fu a Ferragosto del 2015, quando furono costretti all’eliminazione in Coppa Italia dal Cagliari. In città, si iniziano a vedere le bandiere granata, esposte in attività commerciali e sui balconi. Si andrà spediti verso il “tutto esaurito”, almeno per quel che riguarda i 7.204 posti riservati ai sostenitori di casa. Difficile, però, che da Piacenza arrivino 404 tifosi che riempiano il settore ospiti. Sabato si preannuncia un Provinciale colorato di granata e pronto a spingere la squadra.