rubriche

Il Veneto è il cuore del ciclismo italiano

Il Veneto è il cuore del ciclismo italiano - immagine 1
Il Veneto è la regione italiana che più di tutte pulsa al ritmo delle due ruote, grazie agli oltre 20.000 ciclisti tesserati. Dalle strade delle Dolomiti fino alle pianure del Polesine, il territorio veneto dispone di un palcoscenico ideale per...
Redazione PadovaSport.TV

Il Veneto è la regione italiana che più di tutte pulsa al ritmo delle due ruote, grazie agli oltre 20.000 ciclisti tesserati. Dalle strade delle Dolomiti fino alle pianure del Polesine, il territorio veneto dispone di un palcoscenico ideale per ogni tipo di pedalatore: salite, discese, lunghi tratti in falsopiano… Ce n’è per tutti i gusti e per tutti i livelli di preparazione. La passione dei veneti per la bicicletta non è solo sportiva ma anche culturale e turistica.

Una tradizione radicata: il Veneto e la passione per la bici

—  

Il legame tra alcune delle principali città venete e la bicicletta affonda le radici nella storia. Padova è stata culla di marchi storici come Torpado, compagine fondata nel 1895 da Carlo Torresini che partecipato a undici edizioni del Giro d’Italia tra gli anni ’50 e ’60, mentre Atala ha visto la luce nel 1921 grazie all'artigiano Cesare Rizzato e ha contribuito a scrivere pagine esaltanti della storia del ciclismo italiano.


Il ciclismo condivide numerosi aspetti con il mondo del gambling. Come avviene nelle sessioni di gioco presso i migliori casinò online, trovare lo spunto giusto al momento decisivo può marcare la differenza tra vittoria e sconfitta. Alcuni portali non dispongono di licenza ADM, non essendo aams, ma possono elargire ricchi bonus ai nuovi iscritti e agli utenti più fedeli. Considera le opportunità di ogni piattaforma e divertiti sempre utilizzando le giuste tutele, proprio come fanno i ciclisti in sella al loro mezzo!

Dalle corse storiche ai campioni nati su queste strade

—  

Il Veneto ha sfornato diversi campioni che hanno scritto la storia del ciclismo italiano... Impossibile ricordarli tutti ma bisogna sottolineare come la regione sia stata una vera e propria scuola per generazioni di corridori.

Citiamo alcuni dei fenomeni del ciclismo che hanno mosso i primi colpi di pedale in territorio veneto. Sono riportati anche anno e luogo di nascita.

  • Giovanni Battaglin (Marostica, 1951): ha alzato le braccia al cielo al Giro d’Italia nel 1981 e alla Vuelta a España nello stesso anno.
  • Moreno Argentin (San Donà di Piave, 1960): Campione iridato su strada nel 1986 e vincitore di numerose Classiche.
  • Filippo Pozzato (Sandrigo, 1981): primo alla Milano-Sanremo nel 2006 e trionfatore di parecchie corse del Nord.
  • Damiano Cunego (Cerro Veronese, 1981): ha sbaragliato la concorrenza al Giro d’Italia nel 2004 aggiudicandosi anche alcune Classiche prestigiose.
  • Alessandro Ballan (Castelfranco Veneto, 1979): Campione del Mondo su strada nel 2008, vincitore della Milano-Sanremo nel 2007.
  • Infrastrutture e percorsi. Una rete ideale per professionisti e amatori

    —  

    Il Veneto dispone di una rete ciclabile infinita, di oltre 1.400 km (la più estesa d’Italia e una delle più lunghe d’Europa). Questa è pensata per soddisfare le esigenze di professionisti e amatori, ecco perché include percorsi dal diverso tasso di difficoltà ma che attraversano in ogni caso incantevoli paesaggi mozzafiato. In aggiunta la recente integrazione con il trasporto ferroviario mediante l'iniziativa "Tutto Bici" facilita gli spostamenti dei cicloturisti.

    Eventi, granfondo e competizioni che attirano ciclisti da tutta Italia

    —  

    Il Veneto respira ciclismo. Propone da decenni un calendario ricco di eventi che spaziano dalle corse storiche alle moderne sfide gravel, passando per manifestazioni cicloturistiche che celebrano la bellezza del territorio… Iniziative che promuovono lo sport ma valorizzano anche la cultura, la storia e l'enogastronomia locale attirando partecipanti da tutta Italia e dall'estero. Qui sotto sono elencate alcune delle principali manifestazioni ciclistiche del Veneto.

  • Giro del Veneto: una delle corse più longeve d'Italia che ha visto la partecipazione di leggende come Coppi, Girardengo e Rebellin. 
  • Veneto Classic: fondata nel 2021 ha rapidamente guadagnato prestigio, entrando nel circuito UCI ProSeries. 
  • Veneto Gravel: il più grande evento gravel bikepacking al mondo con partenza da Bassano del Grappa e percorsi che attraversano colline, città e campagne. 
  • L’Artica: una ciclostorica che si svolge a gennaio sui Colli Berici, celebrando il ciclismo d'epoca. 
  • Le due ruote del Palladio: evento capace di unire sport e cultura, attraversando ville storiche e paesaggi suggestivi. Le tappe coprono oltre 600 km. 
  • Serenissima Gravel: gara che combina strade bianche e single track. Garantisce un'esperienza unica nel cuore del Veneto. 
  • OctoberGravel: si svolge tra i colori dell'autunno, attraversando i sentieri della Marca Trevigiana con percorsi di 50 e 80 km.
  • L’impatto economico e turistico del ciclismo nella regione

    —  

    Il ciclismo, come narrato in queste righe, è una risorsa economica significativa per il Veneto. La regione annovera una gran quantità di aziende del settore dalla produzione di biciclette alla componentistica, contribuendo non poco al PIL regionale. 

    Il cicloturismo calamita ogni anno migliaia di visitatori che generano un indotto vitale per strutture ricettive, ristoranti, negozi specializzati… Il Giro d’Italia transita in questo territorio con cadenza regolare, e le tante iniziative legate alla Corsa Rosa contribuiscono a sponsorizzare il territorio in tutti i suoi aspetti culturali, economici e turistici.

    Il futuro a due ruote: perché il Veneto continua a guidare il ciclismo italiano

    —  

    Il Veneto continua a essere un punto di riferimento per il ciclismo tricolore. Tradizione, infrastrutture moderne, densità di eventi in calendario hanno reso questo sport il secondo più apprezzato del Veneto, preceduto solo dal calcio. Anche l’amministrazione locale sta investendo nella promozione del cicloturismo e nella valorizzazione delle risorse naturali e culturali. 

    Iniziative come la creazione di nuovi percorsi gravel e l'organizzazione di eventi sostenibili evidenziano l'impegno del Veneto nel promuovere una mobilità più ecologica e un turismo esperienziale. Ecco alcuni dati che testimoniano l’impatto del ciclismo in terra veneta.

    VoceValore stimatoFonte o riferimento
    Partecipanti annuali agli eventiOltre 50.000Stime regionali e organizzatori locali
    Indotto economico direttoCirca 20 milioni di euro annuiOsservatorio Turismo Veneto
    Strutture ricettive coinvoltePiù di 700 tra hotel, agriturismi e B&BFederalberghi Veneto
    Provenienza dei partecipanti60% da fuori regione, 15% dall’esteroSondaggi e Consorzi turistici