La maglia della discordia che ha fatto infuriare il Vicenza. Ma l’Arzignano non c’entra…

Fischio finale del derby Vicenza-Arzignano, questa volta quello giusto dopo che l'arbitro lo aveva anticipato per errore. Lo spicchio gialloceleste del Menti ovviamente esplode la gioia per un risultato che rimarrà negli annali del club. Una mano veloce e furtiva passa una maglietta al presidente Chilese, che viene subito fotografato e... apriti cielo. La scritta che campeggia sa di beffa verso il Vicenza e il suo presidente Renzo Rosso. Uno degli imperatori della moda italiana colpito da una t-shirt, che ha fatto male quanto uno schiaffo.

L'imbarazzo dell'Arzignano

"Salvarsi qui oggi è ancora più storico. Ps: RR ci vediamo ai playoff". Si legge sulla maglietta che Chilese tiene in mano sorridente. Una foto che, si dice, ha fatto davvero infuriare Renzo Rosso, destinatario del messaggio. Anche per via dei buoni rapporti che ci sono sempre stati tra i due presidenti (Chilese è tifoso biancorosso ed è stato socio, alcuni giovani del Vicenza sono in prestito all'Arzignano e due anni fa i due club hanno convidiso lo stadio). Qualcuno ha pure pensato a un gesto premeditato dell'Arzignano, che avrebbe preparato già tempo prima la maglia beffarda. In realtà l'artefice della maglia della discordia è Gino Carretta, titolare dell'omonima azienda di Villaverla che realizza materiale sportivo su misura che, si dice, non sia più in ottimi rapporti con il Vicenza. In pochi secondi, quindi, per un gesto probabilmente ingenuo del presidente Chilese (che non è certo il tipo che sbeffeggia gli avversari, specie se sono quasi "di famiglia"), tra Arzignano e Vicenza è nata una nuova rivalità. È solo l'inizio? Anche quella tra Padova e Cittadella è iniziata quasi per caso...