La Nuova Ferrara: Radrezza simbolo del fallimento tattico della Spal

Durissimo editoriale de La Nuova Ferrara contro Igor Radrezza, considerato come la più grande delusione di questo inizio campionato. "Non ha fatto calcisticamente nulla" si legge sul quotidiano, che accusa il ds Casella di aver puntato tutto su un giocatore rivelatosi inadeguato: "Doveva essere il faro della Spal, colui che si prende le responsabilità, che non ha paura di farsi dare la palla e che magari tira fuori qualche gioiello balistico utile a risolvere in positivo le partite. Ma tutto ciò è rimasto soltanto un bell’auspicio su carta perché Igor Radrezza è l’emblema del fallimento tattico di questo inizio di stagione"

E ancora: "Il ds credeva così tanto in lui che non si è neppure posto il problema di cercare un eventuale sostituto, l’ex Padova e Reggiana aveva l’ingrato compito di far girare a dovere la squadra: lanci lunghi, aperture, palleggio facile. A proteggerlo in fase di interdizione il direttore sportivo voleva mettergli due mastini come Awua e Zammarini ma nulla di tutto ciò si è visto. E neppure l’idea di alzarlo dietro la punta, da classico numero 10 ha cambiato la tendenza del suo campionato". In estate una parte di tifoseria padovana aveva contestato il suo mancato rinnovo. Il club biancoscudato ha preferito, visto anche il cambio modulo, tenere in rosa il solo Crisetig come regista.