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Lega Pro, Ghirelli: “Condivido anche le virgole dell’intervento di Berlusconi, il calcio può aspettare”

Lega Pro, Ghirelli: “Condivido anche le virgole dell’intervento di Berlusconi, il calcio può aspettare”

“Caro Adriano, vorrei dirglielo direttamente, ma ti prego di farlo tu: sono d’accordo con il presidente Berlusconi, totalmente, comprese le virgole, il punto e virgola e i punti. Grande dichiarazione, di alto profilo umano, morale ed etico...

Redazione PadovaSport.TV

"Caro Adriano, vorrei dirglielo direttamente, ma ti prego di farlo tu: sono d’accordo con il presidente Berlusconi, totalmente, comprese le virgole, il punto e virgola e i punti. Grande dichiarazione, di alto profilo umano, morale ed etico che condivido”. A scrivere ad Adriano Galliani è stato Francesco Ghirelli, presidente Lega Pro, per esprimere un parere che condivide, che il calcio può attendere. “Da quasi tre mesi, era il 21 febbraio scorso - spiega Ghirelli - abbiamo rinviato la prima partita della C, scelta inevitabile e responsabile a livello sociale, perché la salute è un valore non negoziabile. È difficile parlare di calcio, in giorni che continuano a parlarci di vite perse, di aziende che non sanno come andare avanti, di persone che perdono il lavoro, di medici in prima linea che rischiano la loro vita per salvare quella di chi soffre. È la realtà, che ogni giorno, ci ritroviamo davanti e di cui dobbiamo tenerne conto. Condivido quanto ha detto il presidente Berlusconi: "La ripartenza del calcio non mi sembra un tema così urgente”.

Silvio Berlusconi aveva detto: ”Amo il calcio, che è stato una parte importante della mia vita. Sono il presidente di club che ha vinto più titoli nella storia del calcio mondiale. Ma oggi, mentre tanti italiani ancora muoiono, e tanti ancora soffrono negli ospedali, mentre tante aziende rischiano di fallire e tanti posti di lavoro di andare perduti, mentre ancora sono chiuse le scuole e le università, la ripartenza del calcio non mi sembra un tema così urgente. Anche se è necessario tutelarlo e il governo non sta facendo abbastanza per tutto il mondo dello sport che è importante sia per un sano stile di vita sia per le migliaia di posti di lavoro che garantisce”.