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Lega Pro: tutti i verdetti ancora in bilico a 90 minuti dalla fine

Mancano ormai solo 90 minuti al termine del campionato di Lega Pro e per quanto molti verdetti siano già noti, diverse squadre si giocheranno il tutto per tutto nell’ultima giornata di stagione regolare. Vediamo cosa è già deciso e cosa...

Tommaso Rocca

Mancano ormai solo 90 minuti al termine del campionato di Lega Pro e per quanto molti verdetti siano già noti, diverse squadre si giocheranno il tutto per tutto nell’ultima giornata di stagione regolare. Vediamo cosa è già deciso e cosa invece resta in ballo nei tre gironi.

Nel girone A dopo che due settimane fa il Cittadella aveva conquistato la matematica promozione in serie B nell’ultimo turno si è definitivamente chiusa la corsa per i playoff. Niente da fare per il Padova di Pillon dunque che con la sconfitta di Bassano dice addio alla possibilità di prolungare la propria stagione. A giocare gli spareggi promozione assieme ai giallorossi di Sottili saranno il Pordenone, al momento secondo a +1 sullo stesso Bassano, e l’Alessandria che è già certa di essere una delle due migliori quarte. Nelle zone basse della classifica la ProPatria è già retrocessa da tempo mentre rimane accesa la lotta per evitare i playout: Albinoleffe, Mantova e Cuneo  sono certe di giocarli con una tra Lumezzane (41), Renate (40) e ProPiacenza (38). Il Renate affronta la Pro Patria e pare a un passo dalla salvezza diretta considerato il fatto che Lumezzane e Pro Piacenza si troveranno di fronte nell’ultimo turno con i bresciani che davanti al proprio pubblico possono giocare per due risultati su tre.

Nel girone B tutto già deciso in alto con Spal già aritmeticamente in serie B dalla scorsa settimana e Pisa e Maceratese ai playoff rispettivamente come seconda e terza. L’Ancona, con 50 punti è la peggior quarta tra i tre raggruppamenti e non disputerà gli spareggi per la promozione. Tutta da decifrare invece la situazione in coda: il Savona è già retrocesso in serie D, mentre c’è grande bagarre per evitare i playout. Di sicuro ci parteciperanno Lupa Roma e L’Aquila mentre per gli altri due posti ci sono cinque squadre in ballo. Tra Prato (34), Rimini (35), Pistoiese (36), Santarcangelo (36) e Tuttocuoio (37) solo in tre si salveranno direttamente mentre le altre due dovranno giocare gli spareggi per evitare la serie D. Nessun scontro diretto in programma tra le cinque candidate con il Prato che affronta la già spacciata Lupa Roma, il Rimini ospita il tranquillo Arezzo mentre le altre tre sono opposte alle prime tre della classe che però non hanno più molto da chiedere al campionato.

Nel girone C l’ultimo turno è stato quello della promozione del Benevento, che l’anno prossimo giocherà per la prima storica volta nel campionato di serie B. Tre le squadre che andranno ai playoff (anche in questo girone la quarta è tra le migliori due), di cui è già sicuro il Foggia che deve comunque almeno pareggiare per mantenere il secondo posto. Spareggi promozione ad un passo anche per il Lecce che a +3 sul quinto posto affronta in casa l’ultima e già retrocessa Lupa Castelli Romani. Per l’ultimo spot per i playoff la lotta dovrebbe quindi restringersi a Casertana (60) e Cosenza (57) con i cosentini che devono battere l’Ischia Isolaverde e sperare nella contemporanea sconfitta della Casertana in casa contro la già salva Paganese. In coda detto della Lupa Castelli Romani già retrocessa, sono già certe di disputare i playout Ischia, Martina Franca e Melfi mentre l’ultima squadra che farà compagnia a queste tre si deciderà tra Catania (36), Catanzaro (38), Monopoli (38) e Akragas (39).

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