pddintorni

Livorno, perde la testa contro l’arbitro: “Non mi faccio espellere da un ragazzino, io sono Diamanti”

Rischia una pesante stangata dal Giudice Sportivo di B Alessandro Diamanti, a cui è stato sventolato il rosso diretto nella partita della 24° giornata del campionato cadetto persa dal suo Livorno sul campo del Lecce per 3-2 (dopo che i toscani...

Redazione PadovaSport.TV

Rischia una pesante stangata dal Giudice Sportivo di B Alessandro Diamanti, a cui è stato sventolato il rosso diretto nella partita della 24° giornata del campionato cadetto persa dal suo Livorno sul campo del Lecce per 3-2 (dopo che i toscani erano passati sul doppio vantaggio). Alino, espulso al 94′ per aver alzato troppo il piede nei confronti del centrocampista dei pugliesi Arrigoni, secondo quanto raccontato dal portale SoloLecce.it si sarebbe lasciato andare ad un isterismo senza precedenti nei confronti dell’arbitro: “Io da qua non me ne vado, non mi faccio prendere per il culo da un ragazzino: io sono Diamanti” avrebbe esclamato a gran voce al direttore di gara Luca Massimi della sezione di Termoli.

Peraltro, i colleghi del Salento raccontano di un Alessandro Diamanti parecchio nervoso durante tutto il secondo tempo, quando la sua squadra, impegnata nella lotta salvezza, è passata dal doppio vantaggio allo svantaggio nel giro di una mezz’ora. Addirittura incitava i suoi compagni ad entrare duramente su Falco, attaccante del Lecce. L’arbitro molisano, inoltre, ha compiuto 30 anni a novembre, ciò significa che ha solo 5 anni in meno di Diamanti, il quale come detto lo ha definito “ragazzino”. Un gesto che nessuno si aspettava da parte dell’ex fantasista della Nazionale, proprio per la sua grande esperienza. Martedì le decisioni del Giudice Sportivo, e si prospettano per lui numerose giornate di squalifica.

I ricavi ottenuti da pubblicità personalizzata ci aiutano a supportare il lavoro della nostra redazione che si impegna a fornirti ogni giorno informazione di qualità.

Rcs Mediagroup si impegna quotidianamente a fornirti informazione di qualità attraverso il lavoro di giornalisti, grafici e tecnici. Per garantire un'informazione libera e accessibile facciamo ricorso a pubblicità profilata che copre i costi della navigazione così da permetterti di usufruire di una parte dei contenuti gratuitamente. Senza la pubblicità l'accesso ai nostri servizi avviene previo pagamento a pacchetti di abbonamento crescenti per contenuti e costo. Scegli se accedere al servizio di base permettendoci di erogare pubblicità personalizzata o aderendo a un piano di abbonamento equivalente.

Come indicato nella cookie policy, noi e terze parti facciamo uso di tecnologie, quali i cookie, per raccogliere ed elaborare dati personali dai dispositivi (ad esempio l'indirizzo IP, tracciamenti precisi dei dispositivi e della posizione geografica). Per installare i cookie che garantiscono le funzionalità tecniche, non è necessario il tuo consenso. Con il tuo consenso, noi e alcune tra 996 terze parti presenti in questa lista - inserzionisti nonché intermediari del mercato pubblicitario di volta in volta coinvolti -, potremo mostrarti pubblicità personalizzata, misurarne la performance, analizzare le nostre audience e migliorare i nostri prodotti e servizi. Puoi liberamente conferire, rifiutare o revocare il consenso a tutti o alcuni dei trattamenti facendo click sul pulsante "Preferenze" sempre raggiungibile anche attraverso la nostra cookie policy. In caso di rifiuto integrale o delle singole finalità necessarie all'erogazione di pubblicità e di contenuti personalizzati, potrai scegliere di aderire a un piano di abbonamento. Puoi acconsentire direttamente all'uso delle tecnologie sopra menzionate facendo click su "Accetta e continua" o rifiutarne l'uso e abbonarti facendo click su "Rifiuta e abbonati".