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Il derby calabarese va al Cosenza, che acuisce la crisi del Crotone. La squadra di Oddo perde la settima gara su 13, la seconda interna e la classifica si complica maledettamente. Un derby che i crotonesi volevano vincere ma che alla fine allunga la serie negativa (la vittoria manca da 42 anni, così come in Serie B: sempre sconfitti negli scontri col Cosenza. Così l'allenatore del Cosenza Piero Braglia, prossimo avversario del Padova: "Penso che alla fine ci siamo guadagnati il successo sul campo - spiega- Abbiamo fatto la partita che avevamo preparato, con sudore e sacrificio. Ringraziamo i nostri tifosi per come ci hanno aiutato finora, senza mai una polemica. Questa è una vittoria per la squadra, per il pubblico e per la società. Ce la siamo meritati un po’ tutti. Abbiamo vinto la gara nell’atteggiamento, siamo sempre stati ordinati e pronti a ripartire in contropiede ribaltando l’azione. Siamo stati spavaldi, giocando con 4 attaccanti, e siamo stati premiati. Penso che il Crotone abbia una rosa valida per puntare almeno ai playoff, bisogna dare tempo al nuovo allenatore. Devo comunque pensare a noi, salvarci sarebbe come vincere un altro campionato. Abbiamo cambiato diversi moduli per mettere in difficoltà le squadre che giocano contro di noi, quello che conta di più è l’atteggiamento che ha avuto la squadra. Oggi abbiamo dimostrato di essere anche quadrati. Perina è un ragazzo che l’anno scorso non stava facendo bene e l’avevo cambiato per questo. Spero che questo sia il suo anno. L’ingresso di Baclet ci ha consentito di ripartire meglio".
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