Lumezzane-Padova, Marcolini: “Può succedere ancora di tutto”

Come Zamuner, anche Marcolini si aggiunge agli addetti ai lavori ancora "prudenti" sulla vittoria finale del girone A. Nonostante il Padova sia favorito sul Vicenza, la gara di Lumezzane qualche insidia può nasconderla ed è giusto mantenere la massima concentrazione fino al 90' del match di domani. "Le partite bisogna giocarle e nel calcio c’è poco di scontato - spiega il doppio ex della sfida del Saleri, intervistato dal Corriere Veneto - Il Vicenza ci proverà fino all’ultimo, sapendo che anche una vittoria a Trento potrebbe non bastare. Percentuali non mi piace farne. Abbiamo a confronto due squadre che hanno dominato la scena, staccando nettamente tutte le altre. Anche la Feralpisalò, che era partita per competere per il primo posto, ha accumulato un distacco importante. Il Lumezzane è già salvo e nel calcio le motivazioni contano tantissimo e anche il Vicenza a Trento non avrà vita facilissima, io penso sia giusto aspettare e vedere cosa accadrà. Di playoff o di piano B si parlerà più avanti, quando sarà il momento".

Lumezzane-Padova, due risultati a disposizione per i biancoscudati

Il Padova avrà a disposizione due risultati su tre nel match di Lumezzane per conquistare la serie B, e altri due a Trento (in caso di sconfitta o pareggio del Vicenza sarebbe serie B biancoscudata a prescindere dal risultato di domani al Tullio Saleri). Una posizione privilegiata, frutto delle prestazioni top di molti calciatori biancoscudati, su tutti, secondo Marcolini, l'attaccante Bortolussi: "Mi è piaciuto tantissimo, un centravanti che ritengo faccia davvero la differenza in questa categoria. Spesso e volentieri è statol’uomo in più e ha fatto una stagione eccezionale. Ma dico anche Fusi, un centrocampista che apprezzavo già dai tempi del Sangiuliano e che ha saputo ritagliarsi spazio nell’undici titolare, oltre a crescere in maniera determinante in questi ultimi due anni».