Mantova, capolista ma con il problema stadio: il Martelli “cade a pezzi”

Il Mantova guarda avanti, all'orizzonte c'è una possibile promozione (avversarie permettendo) e non ci si può far trovare nell'eventualità impreparati. C'è però un grosso problema chiamato stadio. Il "Martelli" infatti non sarebbe omologabile per la Serie B a causa del velodromo come spiega il presidente Filippo Piccoli a La Gazzetta di Mantova: “Come siamo messi con lo stadio? Male. Se penso al percorso di crescita del Mantova la situazione del Martelli è quella che mi fa più paura. La Lega di B ci ha detto che allo stato attuale lo stadio non può fare quella categoria. Ci sono tali e tanti interventi, costosi, che forse anche se cominciassimo domani a lavorare non si farebbe in tempo a concluderli in tempo utile. - continua Piccoli - Oggi gli stadi in B non possono avere il velodromo e per metterlo a norma bisognerebbe togliere la parte che è rimasta. Abbiamo già avvisato il Comune e siamo in attesa di risposta. La società non si fermerà di fronte a nulla, ma secondo me stiamo già perdendo tempo prezioso".

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