"Ritorno a Messina dopo 11 anni. Anche allora venni con un entusiasmo devastante. Ma l’allenatore è un mestiere diverso: devi avere entusiasmo per poterlo trasmettere. Lì mi si assicurò che fossimo stati ripescati, tutti ne eravamo certi. Io feci un ritiro lavorando sodo, rispettando quello scudetto. Però poi non fummo ripescati, io preferii andare via. anche perché era una categoria che non conoscevo e sapevo che il mio entusiasmo non poteva aiutare in quel momento“. Così Ezio Capuano, nuovo allenatore del Messina, scelto per il dopo Salvatore Sullo.
Serie C
Messina, Capuano si presenta: “Vengo con un entusiasmo devastante”
Torna ad allenare uno degli allenatori più iconici della serie C
Capuano debutterà in campionato contro una delle sue ex squadre, il Potenza. “Io mi auguro che Capuano sia conosciuto e non si vada su qualche leggenda di qualche conferenza stampa di 20 anni fa - ha detto in conferenza stampa - Questo personaggio mediatico che mi ha fatto conoscere dappertutto ma ha danneggiato la mia carriera. Sono una persona innamorata di questo lavoro, seria, con un’estradizione culturale importante. Il mio carattere fa parte del mio entusiasmo. L’allenatore è come fare il prete, è una vocazione. Non è un mestiere normale: tu rappresenti un popolo, gente che vive in base al risultato tutta la settimana. Le responsabilità sono altissime. Non è un mestiere che cerchi, devi averlo dentro”
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