I numeri della crisi del Milan Futuro
—Il rendimento del Milan Futuro parla chiaro:
Un dato che conferma quanto la categoria sia stata complessa per una squadra inizialmente composta in gran parte da giovani provenienti dalla Primavera rossonera. Le difficoltà hanno costretto la dirigenza a intervenire sul mercato di gennaio, inserendo profili più esperti.
Le note positive: i talenti emersi dal Milan Futuro
—Nonostante i problemi, il Milan Futuro ha comunque rappresentato una vetrina importante per diversi giovani talenti. Tra i nomi più interessanti:
Tuttavia, proprio Camarda e Jimenez non potranno essere impiegati nei playout: non raggiungendo le 25 presenze in distinta, risultano inammissibili per la fase decisiva della stagione.
Milan Futuro: un progetto a lungo termine
—Nonostante il rischio concreto di retrocessione, il progetto Milan Futuro non va bocciato del tutto. L’obiettivo a lungo termine è quello di creare un vero ponte tra settore giovanile e prima squadra, favorendo la crescita interna dei talenti rossoneri. La guida tecnica di Oddo, supportata dalla supervisione di Mauro Tassotti, ha dato segnali incoraggianti, con tre vittorie consecutive che hanno evitato la retrocessione diretta.
In caso di salvezza, non è escluso che il rapporto tra Milan Futuro e Massimo Oddo possa proseguire nella prossima stagione
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