Un crescendo continuo. L'esordio assoluto in azzurro, con l’Under 20, il gol alla Repubblica Ceca nel torneo “Otto Nazioni”, i taccuini degli osservatori di mezza B e di qualche club di Serie A (Sassuolo e Genoa tra gli altri) pieni zeppi di appunti, come riferisce La Gazzetta edizione Sicilia.Luca Moro continua la sua ascesa a suon di reti importanti. Quella di ieri suggella il suo inizio di stagione col Catania (13 reti in 10 incontri di fila: titolo di capocannoniere dell’intera Serie C) che sa già di doverlo salutare a fine stagione. Il prestito del Padova è secco e non ammette spiragli di trattativa. Ecco perché si è già scatenata da tempo una corsa del club di A e di B per accaparrarsi il talentino che Bollini ieri ha messo subito in campo a Pesaro dopo averlo visto in allenamento muoversi con disinvoltura sia per proteggere il pallone, che per tirare in porta.
Il baby prodigio
Moro non si ferma più, in gol anche con la nazionale. In tribuna osservatori di…
I complimenti di Beccalossi
L’Under 20 ha perso, Moro da solo ha vinto, siglando una rete, sfiorandone un’altra, ma cercando con insistenza la porta avversaria: «Cerchiamo sempre attaccanti centrali da svezzare e da valorizzare – è stato il commento del capo delegazione degli azzurrini Evaristo Beccalossi –. Moro ha qualità indiscusse e ha segnato anche un bel gol». Queste parole sono in battesimo internazionale del patavino che ha scritto ai compagni prima di andare in ritiro: «Tenete duro, torno presto e mi farò perdonare. Intanto sono sicuro che vincerete anche senza di me». La prima tappa il Catania l’ha superata con l’1-0 alla Vibonese, vedremo domenica contro il Foggia. Il cammino azzurro del ragazzo classe 2001 continuerà lunedì a Sassuolo, forse Bollini lo metterà ancora dentro da titolare nella sfida con la Romania che andrà ancora in diretta tv. Sarà un altro successo per superLuca?
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