le scalate

Nobili decadute, quanti anni resistono i giocatori reduci dalla serie D?

Redazione PadovaSport.TV

Spesso le grandi squadre che risalgono dalla quarta categoria del calcio nazionale smantellano gli organici in fretta per puntare alla scalata

La 'ciurma' dei reduci della D si allarga". Apre così l'edizione odierna del "Giornale di Sicilia", che punta i riflettori in casa Palermo. Con il ritorno di Mattia Felici in Sicilia, approdato alla corte di Silvio Baldini dal Lecce con la formula del prestito biennale con diritto di riscatto e controriscatto, sono in tutto dieci i giocatori attualmente in organico ad aver vestito la maglia rosanero in Serie D: Pelagotti, Accardi, Marong, Crivello, Floriano, Silipo, Peretti, Doda, Lancini e ora Felici.

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Il Padova ha tenuto Mazzocco

"Una strada diversa, rispetto a quella intrapresa da altre nobili decadute", si legge. Il Parma (già in Serie B), al terzo anno, dopo la sessione invernale di calciomercato, aveva solo tre calciatori reduci dalla D: Baraye, Lucarelli e Mazzocchi. Così come il Bari con Di Cesare, Marfella e Simeri. Il Cesena, invece, al terzo dopo anno la rinascita ha mantenuto in organico quattro giocatori dalla D: Munari, Ciofi, Campagna e Capellini. L'Avellino soltanto uno: il portiere Pizzella, così come il Padova che nell'anno 2017/18, a tre anni dalla serie D, aveva in rosa il solo Davide Mazzocco (rimasto anche l'anno successivo in serie B).