La stagione 2020/2021 sarà quella della promozione in Serie B? Il Padova Calcio sogna il ritorno nella categoria cadetta, dopo la breve parentesi di un solo anno nel 2018/2019. È ancora troppo presto per fare previsioni sui risultati stagionali, ma l’andamento delle prime giornate è stato decisamente positivo per il Padova, che si ritrova nella parte alta della classifica.
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Nonostante la batosta di Perugia, il Padova scommette sulla promozione
La stagione 2020/2021 sarà quella della promozione in Serie B? Il Padova Calcio sogna il ritorno nella categoria cadetta, dopo la breve parentesi di un solo anno nel 2018/2019. È ancora troppo presto per fare previsioni sui risultati stagionali,...
I tifosi si sentono così autorizzati a pensare in grande, ovviamente senza dare per certo nulla come vuole la scaramanzia. Il Padova è anche tra le squadre della Serie C che ha destato maggiori attenzioni tra chi segue il calcio non solo per passione, ma anche per scommettere sui risultati sportivi. In caso di promozione della squadra, chi ha scommesso con largo anticipo, a inizio stagione, guadagnerà sicuramente una posta maggiore. Su questa lista, ad esempio, è possibile trovare tutti principali siti di scommesse e le loro quote, oltre alle recensioni di esperti del settore e alle classifiche aggiornate dei siti migliori.
Un buon inizio di stagione
A fine novembre, con 12 partite giocate, il Padova dopo essere stato capoclassifica occupa la terza posizione della Serie C Girone B, con 23 punti al pari della FeralpiSalò che vanta però una miglior differenza reti e la vittoria dello scontro diretto. Una posizione buona per il Padova Calcio, considerando che la squadra prima in classifica, il Sudtirol, dista appena due punti a quota 25, ma comunque in discesa rispetto alla posizione occupata delle scorse settimane. Per la promozione diretta, senza playoff, è necessario raggiungere il primo posto in classifica e, almeno al momento, si tratta di un risultato ottenibile per il Padova se verrà mantenuta la continuità dei risultati.
Inoltre, la squadra patavina può contare sull’esperienza di Andrea Mandorlini, allenatore già protagonista di una storica promozione quando era alla guida dell’Hellas Verona. Nella stagione 2012/2013 il tecnico portò la squadra veronese fino al secondo posto (con la miglior difesa del campionato), permettendo di agguantare il lasciapassare per la massima serie dopo un’assenza di 11 anni.
Due sconfitte nelle ultime tre gare
I risultati altalenanti delle ultime gare hanno dato qualche grattacapo ai tifosi, ma al momento la situazione è tutt’altro che preoccupante. Le due sconfitte contro il Perugia e contro la FeralpiSalò sono state piuttosto pesanti soprattutto per il numero di reti subite, tre in entrambe le occasioni. In particolare, a Perugia, il Padova ha incassato la prima rete al decimo minuto con Sgarbi, poi successivamente al 24esimo con Bianchimano e ancora al 41esimo con un rigore realizzato sempre da Bianchimano. In classifica, la vittoria del Perugia ha comportato l’aggancio in vetta della squadra umbra nei confronti dei biancoscudati.
Il turno successivo, l’undicesima giornata, ha visto però una forte reazione ed una prova di carattere da parte del Padova, che in casa ha realizzato una bella vittoria contro il Matelica: un risultato che ha consentito alla formazione patavina di ritornare in testa alla classifica in solitaria. La squadra di Mandorlini ha indirizzato la partita fin dai primi minuti con la rete di Nicastro al 9’ e Bifulco al 20’. I maceratesi hanno tentato una reazione ad inizio secondo tempo, ma il Padova ha resistito agli attacchi ed anzi ha rincarato la dose nel finale con il terzo goal di Buglio al 94’.
Se all’Euganeo le incertezze erano state scacciate, nella dodicesima giornata di campionato il Padova ha subito un’altra sconfitta, che ha comportato nuovamente la perdita del primo posto in classifica. C’è da dire che l’avversario era una delle formazioni più forti di questo inizio di stagione, nonché una delle contendenti dirette alla promozione: la FeralpiSalò. La partita non ha visto reti fino al 69esimo minuto, ma solo emozioni e buone occasioni di goal. I primi a sbloccare il risultato sono proprio i biancoscudati con Della Latta al 25’ della ripresa, ma subito dopo la FeralpiSalò è riuscita ad agguantare il pareggio con D’Orazio al 25’. Poco dopo l’episodio che ha trasformato il risultato: l’arbitro ha assegnato ai bresciani un rigore, trasformato da Miracoli, che li ha portati in vantaggio. Per la squadra di Mandorlini il colpo psicologico è stato pesante e da lì in avanti a dominare è stata la FeralpiSalò, che infatti è riuscita a segnare ancora con D’Orazio al 44’.
Tutto dipende dalle prossime gare
La promozione diretta è un risultato ampiamente raggiungibile da tutte le squadra in testa alla classifica, dato che sono distanziate da pochissimi punti. Per il Padova saranno cruciali le prossime partite e soprattutto la condizione psicologica, messa alla prova dalle ultime sconfitte. I tifosi biancoscudati non hanno messo da parte il loro sogno…
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