Padova Calcio scommette sui giovani ma la prima squadra pareggia solo al 90’

Grande lavoro del Padova Calcio che, negli ultimi anni, tanto ha fatto per il settore giovanile con rose molto valide che partono dagli under 9 per risalire la china del calcio che conta in Italia. Calcio che, una trentina d’anni fa, i veneti hanno vissuto alla grande con stagioni indimenticabili in Serie A. Non dimentichiamoci, comunque, che la Serie A, così come il football in generale, resta un obiettivo grande per tutti: società, giocatori e scommettitori. Non possiamo non sottolineare, infatti, che il gioco del pallone è lo sport più amato dagli italiani e che le scommesse italiane si basato, quasi completamente, sui risultati di calcio. I migliori siti scommesse, comunque, si occupano anche della Serie C, lega in cui milita adesso il Padova con alterne fortune. Vediamo di capire questo 2023 cosa sta regalando ai tifosi biancorossi.

Padova: metà classifica e poche vittorie

Il Padova di Vincenzo Torrente sembra vittima di un incantesimo: non vince più. L’allenatore, infatti, non è contento del pareggio agguantato a tempo quasi scaduto da Filippo delli Carri e parla di non tranquillità. I biancorossi, dunque, sembrano non riuscire a vincere, evidentemente perché sotto pressione e, per questo motivo, l’allenatore cerca di calmare le acque sostenendo che la vittoria non deve diventare un’ossessione ma il risultato del gioco prodotto. Insomma, c’è tanto da lavorare, i giocatori lo sanno, la società lo sa e speriamo che anche i tifosi possano essere più sereni e pazienti. Peccato, comunque, per gli scontri in città con i tifosi triestini che, arrabbiati per il pareggio subito negli ultimi minuti, hanno mostrato il lato peggiore della tifoseria organizzata. Certo, la squadra friulana, ultima in classifica, non se la sta passando bene e ha visto sfumare una vittoria che sembrava già raggiunta ma, ovviamente, questo non giustifica la violenza.

Per quanto riguarda i biancorossi ci auguriamo di trovare compattezza e gioco, con continuità e ambizione, la stessa che, negli anni ‘90, ha portato a Padova grandi campioni come Del Piero e Lalas, il difensore americano dai capelli rossi che fece impazzire i media dell’epoca. Questi non sono, però, solo ricordi da tenere cari nel cuore degli appassionati padovani ma un proposito per il futuro calcistico della città che, grazie alla tanta attenzione della società nei confronti dei giovani, non ci sembra tanto lontano. Padova è una piazza ambiziosa, attenta, con entusiasmo ed energia da vendere ma la classifica fino a questo momento non ci permette di pensare in grande, non ci fa immaginare un salto in B già quest’anno. Ci aspettiamo, comunque, di poter gioire al più presto con nuovi giocatori e con qualche giovane interessante della Primavera che può diventare un punto fermo nella prima squadra e che possa guidare, come prodotto del vivaio, la squadra a palcoscenici più validi e più entusiasmanti.