Solo voci da Milano per ora, ma..
—Ed è del tutto comprensibile che la dirigenza biancoscudata si stia guardando attorno. A fari spenti, certo, ma nemmeno troppo. E allora ecco che prende forma la voce che rimbalza da Milano e che oggi appare più di un semplice sussurro: lo studio Sportium, realtà di primo piano nell’architettura sportiva italiana, sarebbe stato incaricato di progettare un nuovo stadio. Moderno, funzionale, sostenibile. Una casa vera per il Padova del futuro. Fantacalcio? Non proprio. Chi conosce Oughourlian sa che quando decide di investire, non lo fa per galleggiare, ma per vincere. E per vincere servono strutture adeguate, pubblico vicino al campo, impianti che non siano solo contenitori di partite, ma motori di identità e business. La domanda, ora, è tutta per l’amministrazione: Padova vuole davvero stare al passo con il suo club? O si accontenta di lasciare che il Calcio Padova giochi a scacchi in una scatola di cemento lontana dal cuore pulsante della città? La B è arrivata. Ma senza una casa all’altezza, rischia di diventare un soggiorno a tempo determinato. Non è il primo pensiero oggi lo stadio nuovo, ma già l'idea che si stia sondando il terreno con un importante studio di architettura specializzato, è il segnale che qualcosa, sotto sotto, si sta muovendo.
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