"Lo conosco bene Bruno (Tedino, ndr), è partito dal basso, ha sempre fatto bene e ha conoscenza della materia calcio. Rispetto a me però ha un’altra idea di calcio: è un pragmatico. Se il binomio presidente-allenatore è forte i risultati arrivano. Se ci sono figure di mezzo che hanno altri interessi, tutto si rompe”.
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Palermo-Cittadella, bordate di Glerean su Foschi: “Gente come lui distrugge il calcio. Facile lavorare con i soldi che gli hanno messo in mano”
“Lo conosco bene Bruno (Tedino, ndr), è partito dal basso, ha sempre fatto bene e ha conoscenza della materia calcio. Rispetto a me però ha un’altra idea di calcio: è un pragmatico. Se il binomio presidente-allenatore è forte i...
Così l'ex allenatore di Palermo e Cittadella, Ezio Glerean, sulla sfida di lunedì che metterà di fronte i siciliani con i granata. Ancora oggi, il mister originario di San Michele al Tagliamento, attribuisce il suo esonero dal Palermo all’allora direttore sportivo, Rino Foschi. “Sono passati tanti anni - sono le parole di Glerean, riportate da Mediagol.it - Si cominciava una nuova avventura con entusiasmo in una società blasonata. Purtroppo mi sono imbattuto non tanto in Zamparini, che è rimasto uno dei pochi che ha messo denaro e passione, quanto in un personaggio che non capiva quello che stavo facendo. Mentre con il senno di poi dal presidente mi sono arrivati attestati di stima. Sono questi personaggi che hanno distrutto il nostro calcio. Solo un cieco o chi non vuole vedere verso dove stiamo andando, non capisce che la colpa è dei direttori sportivi e degli intermediari. Sono entrate figure come capistazione, postini e robe simili e i presidenti li hanno lasciati fare. La piazza è ancora legata a Foschi? Ci credo, con i soldi di Zamparini era facile lavorare. I presidenti hanno dato il giocattolo in mano a queste persone tutte legate fra di loro e con i procuratori e quello che vediamo oggi è il risultato”.
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