Palermo, ecco il primo passo per crescere: il nuovo centro sportivo

"I lavori a Torretta partono a metà ottobre, due campi in erba naturale, un complesso edilizio di 1800 mq, un primo investimento per la prima squadra, con gli anni ci allargheremo per il vivaio". Così Giovanni Gardini, dg del Palermo, parla del primo step voluto fortemente dalla nuova proprietà rosanero, sulle pagine della Gazzetta dello Sport.

Il centro sportivo è l’obiettivo iniziale annunciato dall’ad del City Group. Palestra, ristorante, foresteria: il primo dei tre campi sarà pronto a dicembre. Tra i principali obiettivi del City Football Group c'è quello di regalare al Palermo una casa per i suoi allenamenti che sia all'avanguardia delle più moderne strutture calcistiche. Lo standard di realizzazione è quello raggiunto a New York, Melbourne e Montevideo, dove in tempi brevi sono stati portati a termine lavori dalla pregevole fattura impiantistica e strutturale. Il progetto è ormai quello che da tempo è stato stilato, con spazi per due terreni di gioco, palestra, spogliatoi, sala conferenze e altri numerosi spazi tecnici, oltre alla club house che sorgerà all'interno della casa padronale.

Il Centro Sportivo, come è normale che sia per una moderna società di calcio, è una delle colonne portanti del nuovo progetto societario fisso nella testa del City Group, oltre che punto cruciale per uno sviluppo sempre più ampio del Palermo come club calcistico moderno e al passo con i tempi. Il Palermo però pensa anche allo stadio. Ecco ancora Gardini: "Stadio del Comune, quanto la politica può limitare? Dobbiamo superare questi luoghi comuni e lavorare tutti per dare valore allo stadio. Palermo ha la sua forte identità, dobbiamo sviluppare un business che abbia valore per tutti. E non porci l’alibi della politica, ma lavorare per cambiare".