- Padova&dintorni
- Calcio Triveneto
- Editoriale
- Redazione
pddintorni
In una intervista concessa ai microfoni di San Marino Rtv, il neo direttore sportivo crociato Daniele Faggiano ha parlato della sua nuova avventura in quel di Parma: "Ho sposato il progetto di una città importante nel panorama calcistico, dove vorrei fare bene e costruire qualcosa di importante. Non mi hanno chiesto di vincere per forza: vogliamo fare bene, senza assilli. Costruire e cercare di dare un’impronta alla squadra. Come ho dichiarato durante la presentazione preferisco non parlare di mercato: adesso abbiamo una serie di partite fino al 30 dicembre e poi vedremo il da farsi. Io spero che vadano tutte bene e di rimanere un gruppo coeso e compatto come si è dimostrato. I ragazzi stanno cercando di dare il massimo: si sono allenati solo pochi giorni con il nuovo allenatore, però si è vista una squadra che vuole lottare e portare a casa sempre un risultato positivo. Ognuno guarda a casa propria: io sono arrivato adesso e tra un mese potrò dire quali problemi ho io, ma non quelli vecchi. Adesso cerco di lavorare e di dare un’impronta da parte mia a questa squadra, assieme all’allenatore e alla società. Vi dirò un’altra cosa: la classifica non l’ho guardata prima di venire e non la guardo neanche adesso. Ora dobbiamo pensare al Teramo, abbiamo poco per lavorare, perché siamo appena arrivati da Bolzano: vediamo in questi due giorni di preparare al meglio questa partita che è delicata, perché il Teramo è giù in classifica, ha perso in casa e ha voglia di riscatto”
© RIPRODUZIONE RISERVATA