Playoff, andata fase nazionale con sorprese: il Cerignola su tutte

Scoppiettante andata del primo turno della fase nazionale: 18 gol in 5 partite. Storica vittoria del Cerignola, trascinato dallo spagnolo Sainz Maza e devastante nel derby contro un Foggia spento. Il Lecco aveva in pugno l’unica vittoria esterna ma, dal 2-0, s’è fatto rimontare sul 2-2: ancora una volta l’Ancona si sveglia nel finale e trova un prezioso pareggio. Dopo aver subito 10 gol nelle due gare di campionato, una Pro Sesto vivace riesce a battere il Vicenza, che si è svegliato solo dopo essere andato sotto 2-0 e nel recupero ha anche sfiorato il pari. La vittoria più netta è stata quella del Gubbio, che in avvio ha sorpreso l’Entella: Braglia non poteva festeggiare meglio la panchina n. 1.000. Infine il divertente doppio botta e risposta tra Virtus Verona e Pescara, con Delle Monache sugli scudi. Lunedì (20.30) le partite di ritorno: in caso di parità (niente supplementari) passa chi gioca in casa.

Vicenza, sconfitta e contestazioni

La Pro Sesto vince il primo atto con il Vicenza. Al triplice fischio il risultato è di 2-1 per i padroni di casa. Vicenza sconfitto e contestato dai propri tifosi con i giocatori che si ritirano immediatamente negli spogliatoi. Chi non sembra d’accordo con i tifosi è l’allenatore dei veneti Dan Thomassen. Nella conferenza stampa post gara non esita a prendere le difese della squadra. “Ho una carica enorme, l’ultima cosa che voglio è che caliamo. Stasera mi sento di difendere la squadra. Troppo facile esultare quando vinciamo, bisogna dire le cose come stanno e stasera abbiamo fatto una buona partita”.