Chievo e Cosenza sperano di farcela. I primi a rimanere in B, i secondi a subentrare. Alla fine della prossima settimana (massimo venerdì 23) si conoscerà il destino di entrambe. Per i sei club esclusi da B e C è corsa al ricorso al Collegio di garanzia, ultimo grado della giustizia sportiva. Per la Covisoc il problema del Chievo è la «pacifica intervenuta decadenza» della rateizzazione, «ammessa dalla società» e che ha reso quindi non sufficienti i due pagamenti effettuati in extremis. Ma la società, come ricorda la Gazzetta dello Sport, avrebbe un documento dell’Agenzia delle Entrate. La strada sembra in salita, Cosenza pronto a subentrare. In C più speranze per la Paganese rispetto a Carpi, Casertana, Novara e Samb. Le domande di riammissione e ripescaggio scadono il 19 luglio con in rampa di lancio sicuramente Latina e Lucchese, mentre il 21 è fissato il termine per le domande per sostituire il rinunciatario Gozzano. Pronto al salto il Messina FC, che raggiungerebbe dunque il neopromosso ACR Messina, che inizierà a Vibo Valentia. La necessità di lavori al San Filippo porterebbe quindi tutte e due le squadre a cominciare lontano da casa.
Padova Sport
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