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Scegliere il bookmaker giusto: le cose principali da cercare

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Una guida sugli aspetti principali da prendere in considerazione

Redazione PadovaSport.TV

Chi si dedica alle scommesse sa bene quanto è importante scegliere il bookmaker giusto, soprattutto per una questione di affidabilità e di sicurezza. Un bookmaker deve offrire ai propri clienti le migliori quote, insieme ad altri elementi fondamentali come un ampio ventaglio di metodi di pagamento. In questa guida, dunque, cercheremo di fare chiarezza sull'importanza del ruolo dei bookmaker, e sugli aspetti principali da prendere in considerazione prima di sceglierne uno.

Qual è il ruolo di un bookmaker?

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Il bookmaker altro non è che un vero e proprio intermediario, che si occupa di garantire il rispetto delle regole quando uno scommettitore piazza la propria puntata. In sintesi, queste società fissano una linea d'azione tra le due parti, proponendo una serie di opzioni per quel che riguarda il betting, che possono cambiare da piattaforma a piattaforma. Come scopriremo più avanti, questi operatori devono possedere la licenza AAMS o ADM per essere considerati legali in Italia. Ciò che essenzialmente fa la differenza, è la tipologia di quote o margini concessi al momento della scommessa.

Come scegliere un bookmaker?

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Si parte da un elemento assolutamente fondamentale, citato poco sopra, ovvero la presenza della licenza AAMS o ADM (amministrazione della dogana e dei monopoli). Questa certificazione è un requisito necessario per qualsiasi operatore online, e si tratta quindi di una condizione essenziale per poter utilizzare la piattaforma. Nello specifico, grazie alla licenza in questione, i giocatori avranno la certezza che quel portale opera nella legalità, ed è affidabile al 100%. Per fare un esempio, le Bwin recensioni sottolineano che il bookmaker in questione è regolarmente dotato di licenza ADM.

Ovviamente esistono anche altri fattori da tenere in considerazione, prima di scegliere il bookmaker migliore per le proprie esigenze. Se da un lato la licenza ADM è un obbligo per tutti, dall'altro ogni operatore è autorizzato a fornire le proprie quote e i propri margini sulle scommesse. Le quote, come detto, sono molto importanti, ed esistono dei bookmaker in grado di proporne alcune più alte rispetto alle medie del mercato.

Anche i metodi di pagamento o di deposito contano, e possono fare tutta la differenza del mondo. Un bookmaker professionale, infatti, sarà in grado di proporre un'ampia gamma di canali tramite cui versare i depositi o riscuotere i soldi vinti. Si parla ad esempio delle carte di credito, dei bonifici bancari, dei portafogli elettronici (e-wallet) come PayPal e NetEller, e persino delle carte prepagate come PostePay, anche se queste ultime non sono sempre presenti.

Chiaramente un numero maggiore di canali permette all'utente di avere a disposizione più opzioni, così da poter scegliere la più adatta per le proprie esigenze. Infine, si consiglia di valutare anche l'eventuale presenza di una app per smartphone. Alcuni bookmaker, infatti, mettono a disposizione degli applicativi utili per semplificare l'esperienza da mobile, rendendo più intuitivo l'utilizzo della piattaforma quando si scommette tramite il cellulare.

In conclusione, prima di scegliere un operatore è molto importante passare al vaglio alcune caratteristiche fondamentali, dalla licenza ADM fino ad arrivare alle quote proposte dal bookmaker.