Scommesse, la fonte di Corona è lo zio di un ex Padova. E viene tirato in ballo anche El Shaarawy

Un fiume in piena. Fabrizio Corona continua lo stillicidio di rivelazioni (vere o presunte tali, si capirà con lo sviluppo dell'inchiesta). Coinvolti anche due ex Padova.

Antonio Esposito arrivò al Padova in prestito dall'Inter, dopo una fugace apparizione con i nerazzurri (Mourinho lo inserì nella lista Uefa per la prima fase della Champions League 2009/2010). Carriera poi precipitata: l'esterno sinistro oggi 33 enne ha vestito le maglie di Aversa Normanna, Messina, Lerici Castle, Fezzanese, Magrazzurri, Sporting Recco, Lupa Roma e ora gioca al Finale in Promozione ligure. Ha fatto poi il factotum di Zaniolo, uno dei primi nomi usciti nell'ambito di questo nuovo scandalo scommesse. Lo zio di Antonio Esposito sarebbe una fonte di Corona: "Lui mi ha messo in questa situazione per farsi aiutare" ha detto lo zio a proposito del nipote.

Poi viene tirato in ballo anche Stephan El Shaarawy (Roma), insieme a Federico Gatti (Juventus) e Nicolò Casale (Lazio). Sono i nomi dei tre calciatori presunti colpevoli di calcio scommesse rivelati in esclusiva da Fabrizio Corona, che questa notte ha ricevuto il Tapiro d’oro da Striscia la notizia per essere stato censurato da Nunzia De Girolamo durante la trasmissione Avanti popolo (Rai3). A Valerio Staffelli, Corona ha anche mostrato un filmato in cui si sentono i giocatori che parlano delle puntate mentre palleggiano. Il servizio completo questa sera a Striscia la notizia (Canale 5, ore 20:35).

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