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Serie C, i contributi fanno gola ai piccoli club. Laribi: “Molti giovani non sono pronti”

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L'ex centrocampista del Cittadella parla dei bonus per l'utilizzo degli under: penalizzano spesso gli stessi giocatori
Redazione PadovaSport.TV

Un tema poco affrontato è quello dei contributi di categoria per i giocatori under. Una regola che, sfruttata a pieno, può portare anche oltre un milione di euro all'anno nelle casse societarie. Molti club piccoli di serie C, quindi, utilizzano giovani calciatori per poter accedere a questi contributi. Spesso però utilizzando giocatori non del tutto pronti per la categoria. Ne ha parlato Karim Laribi, ex professionista, sceso in D quest'anno con l'Alcione Milano. Penalizzato proprio da questa regola.

"Come mai sono sceso in D? Riguarda molti fattori, soprattutto che in C non si guarda in più il giocatore ma la data di nascita. Le squadre vengono formate sui giovani, l'unico obiettivo è fare giocare gli under per prendere i bonus della lega ma a questi ragazzi rimarrà il nulla dopo. Molti ragazzi in rosa non sono pronti per la C ma si ritrovano lì per il loro status di under" le sue parole, in un'intervista a TuttoC.


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