Serie C, Monterosi sogna: il nuovo proprietario ha obiettivi ambiziosi

Il Monterosi come il Monza. Lo dice Paolo Berlusconi, paragonando uno dei gioielli di famiglia (il club brianzolo, portato in serie A) al club laziale, passato nelle mani del suo amico imprenditore Mauro Fusano, del gruppo Maury’s, colosso della grande distribuzione, 98 centri vendita in tutta Italia, che ha battezzato ieri a Guidonia, alle porte di Roma, l’acquisto del club. Ieri c'è stata la presentazione ufficiale del nuovo proprietario, alla presenza appunto anche del fratello di Silvio Berlusconi.

Monterosi, ritorno a casa

La prima novità è il ritorno a casa, a Viterbo (attualmente il Monterosi Tuscia gioca a Pontedera). Poi ristrutturare l’impianto di Monterosi fino al punto di renderlo abile e arruolato per la serie C (tenendo pronto anche un piano per un eventuale arrivo in B). «Nel calcio ci metteremo al lavoro per replicare lo stesso modello imprenditoriale sviluppato con il Gruppo Maury’s - dice Fusano, intervistato dalla Gazzetta dello Sport - anche se dobbiamo ancora imparare tanto in questo mondo. Quanto agli obiettivi chiedo alla squadra di fare bene, poi per l’anno prossimo abbiamo bei programmi. Innanzitutto però occorre assestare la società, si tratta di un’azienda che ha vissuto un periodo molto difficile». Precedentemente il presidente del Monterosi era il vulcanico Luciano Capponi, anche lui con grandi progetti (come scrivevamo qui).