Il club toscano ha presentato la domanda, ma gravemente incompleta
La domanda d'iscrizione del Siena risulta gravemente incompleta, i toscani dunque sono a un passo dall'esclusione. Manca, pare, la fideiussione e non ci sono alcuni pagamenti legati ai calciatori. Stante questa situazione la bocciatura sarebbe certa (sarebbe la terza dopo quelle del 2014 e del 2020) e futuro da riscrivere con una nuova proprietà che dovrà chiedere alla Figc - attraverso il sindaco - di poter ripartire ancora dalla Serie D.
Intanto il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana (Sezione Prima) ha respinto l’istanza cautelare relativa al ricorso allo stesso tribunale da parte dell’Associazione Calcio Robur Siena, legata, in particolare, alla “risoluzione per inadempimento contrattuale della concessione in uso e gestione congiunta in regime accessorio con lavori di adeguamento dello stadio “Artemio Franchi” e del complesso sportivo “Bertoni” dell’Acquacalda per la durata di anni 10”.