Sliding Doors, quando Bruno Tedino doveva allenare il Padova

Il Padova affronterà sabato il Trento di Bruno Tedino. L'allenatore trevigiano è stato molto vicino ad allenare i biancoscudati, sette anni fa, quando Zamuner si insediò come direttore generale nel club biancoscudato, voluto dall'allora presidente Roberto Bonetto. Zamuner pensò subito a Tedino per la panchina del Padova, già a maggio 2016, quando il tecnico però era sotto contratto con il Pordenone (contratto stipulato dallo stesso Zamuner, che precedentemente era stato consulente di mercato neroverde). Dopo i primi contatti con il patron Lovisa, Zamuner mollò poi la presa puntando su Oscar Brevi. Tedino nel campionato successivo portò il Pordenone al terzo posto (a 66 punti, a pari del Padova), gettando le basi per i futuri successi del club (poi condotto in B da Tesser). Ora Tedino torna ad affrontare il Padova, questa volta alla guida di un'ambiziosa società che, pur con progetto a lungo termine, mira alla serie B. Sabato sarà una sfida da tripla, con i biancoscudati comunque leggermente favoriti visto l'ottimo avvio di campionato e una rosa, in generale, più competitiva.

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