padovasport pddintorni Spagna, Figoli con la grana Ochoa: si dilegua prima della firma

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Spagna, Figoli con la grana Ochoa: si dilegua prima della firma

Redazione PadovaSport.TV
Il club aveva proposto all'iconico portiere 40enne un contratto in vista dei Mondiali, al momento della firma il repentino cambio delle condizioni e... la fuga

Marcelo Figoli, proprietario del Burgos (Segunda División), come noto in trattativa con Joseph Oughourlian per acquisire la maggioranza del Calcio Padova, deve vedersela con la beffa di Guillermo Ochoa. La notizia ha fatto in breve il giro del mondo, riportata da quotidiani sportivi e non. Il portiere messicano, 40 anni, non ne vuole sapere di smettere e in vista dei Mondiali 2026 stava per firmare con il club spagnolo di Figoli, in seconda divisione spagnola. Accordo trovato, visite mediche superate e viaggio in sede per le firme. Ed è proprio lì che l’accordo è saltato. Nel momento in cui doveva firmare il contratto, il numero uno del Messico si è trovato spiazzato dalla variazione delle condizioni contrattuali accettate sulla parola e ha chiesto delle modifiche.

"Prendo un caffè e torno". Secondo quello che riporta il quotidiano spagnolo Marca, è questa la frase pronunciata da Guillermo Ochoa prima di firmare il suo contratto con il Burgos (seconda divisione spagnola). Il portiere messicano si è infatti assentato dalla riunione per una piccola pausa, dalla quale però non è mai tornato, facendo saltare l'accordo. Dopo le visite mediche, seguendo la ricostruzione di Martín del Palacio, il club ha improvvisamente cambiato le carte in tavola, abbassando i termini dell'accordo e chiedendo al giocatore il 60% degli introiti relativi ai diritti d'immagine. Inoltre, il Burgos voleva guadagnare anche dalla potenziale convocazione di Ochoa al Mondiale. Modifiche decisamente troppo forti per il 40enne di Guadalajara, che è scappato di nascosto ed è tornato a casa. Gli spagnoli, per tamponare la situazione, hanno ripiegato su Jesus Ruiz, estremo difensore del Racing de Ferrol.