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Il consigliere regionale Fabrizio Boron (FI-.GM) è intervenuto in queste ore dopo le dichiarazioni di ieri a Venezia, in occasione della premiazione del Padova in Regione: "Bene che Palazzo Ferro Fini, sede del Consiglio regionale del Veneto - ha detto Boron - abbia ricevuto la dirigenza del Padova Calcio, rappresentata dal presidente Francesco Peghin e dall’Amministratore Delegato, Alessandra Bianchi con l’allenatore biancoscudato, Matteo Andreoletti, e il vicecapitano, Lorenzo Crisetig, per festeggiare la promozione in serie B. Nel momento di plauso per celebrare la promozione della squadra, risultato sportivo conseguito al termine di una rincorsa di sei anni, mettendo in campo professionalità, impegno, sacrificio, passione e resilienza, della tifoseria però, che da sempre è a fianco alla squadra, ovvero i ragazzi della curva, nessun rappresentante è stato invitato. Veder partecipare come tifoso, l’assessore del Comune di Padova, colui che è co-responsabile della più brutta e costosa curva da stadio visibile percorrendo Corso Australia, ecco forse avrei scelto di festeggiare con chi è sempre stato presente anche nei momenti difficili e non solo nei momenti di gloria ovvero i ragazzi della curva! I ragazzi della curva, gli ultras, sono i veri tifosi, coloro che che in ogni situazione, nel bene e nel male, con forza e determinazione sostengono la squadra, sono loro il dodicesimo uomo in campo, i tifosi, la squadra e tutta Padova meritano un vero stadio moderno".
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