Diego Penocchio, il presidente del crac del 2014 del Padova, probabilmente il peggiore della storia biancoscudata, torna a parlare. Lo fa ai microfoni di Michele Criscitiello su SportItalia. “Padova è stata una scommessa portata avanti con molto entusiasmo, purtroppo la piazza ha risposto in modo molto strano - ha detto l'imprenditore bresciano, con una ricostruzione curiosa e tutta personale della vicenda - non c'è stato afflato fin dai primi giorni. Siamo andati avanti con il pubblico e la stampa contro, poi ovviamente il discorso si è avvitato su se stesso. Avevamo una buona squadra e buoni giocatori che dopo infatti hanno giocato tutti a buoni livelli. Non ho più voluto mettere soldi nel calcio perchè il mondo del calcio è cambiato".
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Torna a parlare Penocchio: “Padova? Piazza strana, volevo portarla in serie A”
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