Trento, la difesa imbarca acqua. Marchegiani: “Normale farsi delle domande”

Lorenzo D'Anna deve cercare di sistemare la fase difensiva, il Trento visto fin qui ha fatto vedere buone cose dagli attaccanti, risultando però disastroso in alcune partite sulla tenuta della retroguardia. Il portiere Marchegiani, a Trentino TV, ha provato a spiegare: «Il 3-5-2 doveva servire per arginare gli esterni della Triestina — sottolinea Marchegiani — il mister cercava solidità e l’abbiamo avuta. Il cambio di assetto va visto come il tentativo di dare una svolta positiva. Dopo sconfitte come quelle contro Sangiuliano e Mantova serve resettare, se i risultati non vengono anche i calciatori si fanno domande. Lo scorso anno il Trento aveva grande solidità difensiva, in estate abbiamo aumentato qualità e caratteristiche offensive ma stiamo prendendo tanti gol: stiamo cercando di cambiare la situazione".

Le malelingue vorrebbero D'Anna non così saldo in panchina, il portiere Marchegiani però lo elogia pubblicamente: "D’Anna è un ottimo tecnico, che ha idee ed organizza la squadra. Rispetto alla passata stagione siamo più offensivi quindi dovremo essere bravi a trovare il nostro equilibrio. A fine primo tempo contro il Sangiuliano sembravamo il Bayern Monaco, ora non siamo diventati scarsi di colpo". Finora il Trento ha vinto una sola partita, alla seconda giornata contro la Pro Vercelli (4-1). Per il resto una pareggio, nell’ultima gara con la Triestina e 3 sconfitte con Juve Ng, Sangiuliano e Mantova. Il Trento torna ad allenarsi in vista del prossimo impegno in campionato in programma domenica alle 17.30 sul campo dell’Arzignano Valchiampo. E una sconfitta potrebbe davvero risultare fatale al tecnico gialloblu.