"Ho sposato il progetto, portando la mia umile presenza. Per sistemare le cose. Quando ho deciso di sposare il progetto trentino? Dalla prima volta in cui ci siamo visti. Il presidente Giacca e il direttore generale Di Taranto mi hanno fatto un’ottima impressione. Una società seria, che lavora. Con un occhio che guarda al futuro. Dopo un paio di ore di confronto, con convinzione, eravamo già pronti a iniziare". Bruno Tedino ha parlato, al Corriere del Trentino, dell'inizio della sua esperienza con i gialloblu: "Se penso di poter costruire qualcosa di più duraturo? L’eventuale rinnovo voglio meritarmelo. È la società che dovrà valutare il mio operato. Io mi trovo bene e cercherò di far di tutto per portare questa squadra a livelli tecnici più importanti. Ho avuto la possibilità di conoscere tutto il CdA. La forza del Trento è davvero importante, con delle basi ben solide". Per lui potrebbe essere una rivincita dopo le ultime annate complicate: "Negli ultimi due anni ho fatto risultati meno buoni, è vero. Ma se sono qui è per la voglia di trasferire le mie idee e i miei concetti. Pochi giorni fa mi ha chiamato un giornalista da Pisa chiedendomi quando sarei tornato in B. Cosa ho risposto? Che in B ci vorrei tornare con il Trento. Ci terrei tantissimo. A 58 anni sono ancora determinato e sognatore".
Serie C
Trento, Tedino: “Voglio tornare in serie B con questa società, le basi sono solide”
L'ex allenatore del Pordenone ha preso il posto di D'Anna, viene da annate negative ma ha grande voglia di riscatto
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