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Il Vicenza scenderà in campo stasera alle 20,30 sul campo del Taranto, l’andata della sfida in 180’ (il ritorno sabato 18 al Menti). "Adesso puntiamo alla B. Mi sembra di non aver detto niente di strano perché tutti quelli che partecipano pensano la stessa cosa sennò è meglio restarsene a casa. Io e il mio staff abbiamo avuto in testa questo obiettivo dal primo momento: costruire qualcosa di importante da protagonisti fino al traguardo finale" ha detto alla vigilia Stefano Vecchi.
Per la prima volta il Vicenza si sentirà davvero fuori casa, su un campo caldissimo: riservati solo 100 biglietti, in tribuna, ai vicentini. "Da uomo di sport – sottolinea Vecchi - mi chiedo come possa essere chiuso il loro settore ospiti e come si possa giocare comunque: ripeto io sono uomo di campo e non ci voglio entrare in questi aspetti, però...". Ma il tecnico confida molto nel carattere dei suoi. "Questa squadra si è già trovata a dover scendere in campo in un ambiente ostile e per giunta era il nostro terreno, il Menti, e non c’è cosa peggiore che avere i tuoi tifosi che ti fischiano e contestano come capitava quando sono arrivato. La squadra ne è venuta fuori ed è riuscita a ridare speranza ai nostri tifosi, noi e loro insieme siamo davvero forti".
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