Nei giorni scorsi scorsi aveva detto di non voler fare i playoff. Oggi Stefano Vecchi deve riaggiustare il tiro perchè lo scenario è cambiato nuovamente, pur con due importanti partite ancora da giocare: "C’è grande delusione ci si aspettava un altro risultato - ha detto l'allenatore del Vicenza dopo il 2-1 subìto a Verona - la gara l’avevamo pensata con il forcing e pressione ma siamo stati imprecisi, loro invece no. Dopo il gol abbiamo continuato a spingere e a metterli nella loro metà campo, abbiamo sbagliato gol per andare sul pareggio più volte – ha continuato -. Questo risultato può pesare molto ma giochiamo fino alla fine. Non ci ha mai ammazzato nessuno nemmeno quando avevamo dieci punti di distacco, si va avanti, partita dopo partita, loro hanno un calendario agevole ma noi vogliamo giocarcela fino alla fine. È questo il nostro dovere".
la rivale
Vicenza, Vecchi: “Questa squadra non ha mai mollato e non lo farà adesso”
Le parole del tecnico biancorosso dopo la sconfitta per 2-1 contro la Virtus Verona
Vicenza, persa la testa della classifica
—Il tecnico ammette: "Il morale nello spogliatoio era a terra, quando spingi tanto poi si tirano le somme e dà fastidio: i ragazzi sono delusi e dispiaciuti. Serviva forse un po’ più di lucidità ma la squadra ha spinto tanto». Una sconfitta che fa malissimo e che potrebbe condizionare anche più avanti? "Non lo so, abbiamo ancora due partite da fare, dieci giorni di lavoro e venerdì c’è la Triestina. Questi punti fanno la differenza, ma questa squadra non ha mai mollato e credo non mollerà adesso".
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