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Appiani in festa, Cestaro: “Se dovessi tornare indietro… lo farei un’altra volta!”

Come da tradizione stasera nel corso della seconda serata dell’Appiani in festa è stata presentata la squadra 2010/2011. Intorno alle 21 Italiano e compagni sono saliti sul palco allestito nel park sud dello stadio Euganeo per salutare i...

Redazione PadovaSport.TV

Come da tradizione stasera nel corso della seconda serata dell'Appiani in festa è stata presentata la squadra 2010/2011. Intorno alle 21 Italiano e compagni sono saliti sul palco allestito nel park sud dello stadio Euganeo per salutare i tifosi e unirsi al clima festoso dell'evento, sperando che sia stato benaugurante per la stagione appena cominciata. Non mancavano i punti ristoro, i chioschetti dove bere l'immancabile birra e un paio di stand dove acquistare prodotti marchiati Calcio Padova, realizzati dagli Ultras, di pregevole fattura e dal design accattivante. Nel corso della presentazione il Presidente Cestaro non ha risparmiato le sue solite esilaranti gag che hanno fatto divertire il pubblico. Anche se la prima della serata è stata architettata dagli ultrà. Un tifoso è salito sul palco offrendo un bianco al Presidente, che divertito è stato al gioco e l'ha bevuto tutto d'un fiato! Solo per lui i cori ad personam, i giocatori sono ancora "in castigo" e per ora dovranno accontentarsi di sentire i cori solo per il Padova e non per loro. Diciamo che dunque starà a loro meritare di nuovo la fiducia e la stima dei supporters biancoscudati. Come dicevamo, chi gode di immutato affetto, è il Cavaliere, osannato a gran voce, e partecipe del clima goliardico della festa. "Chi non salta un vicentino è" hanno cantato gli ultras. E lui non si è sotratto dai saltelli, sebbene la sua carta d'identità sia prova inconfutabile delle sue origini. Ma ormai Cestaro si sente padovano in tutto e per tutto, tanto da dire "Chi me l'ha fatto fare quella volta di fermarmi a Padova! -ride- Sapete una cosa, se dovessi tornare indietro (pausa di suspance- rifarei proprio tutto!". E giù scrosci di applausi e acclamazioni per il Patron.