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Cittadella-Padova, le pagelle: Favaro da applausi, per il resto è débacle generale

Favaro 7: Il migliore del Padova. E questo è indicativo. Subisce incolpevolmente tre gol sventandone almeno il doppio con interventi che parlano chiaro: il ragazzo di qualità ne ha. Eccome. Dionisi 5: In calo rispetto alla gara contro il...

Redazione PadovaSport.TV

Favaro 7: Il migliore del Padova. E questo è indicativo. Subisce incolpevolmente tre gol sventandone almeno il doppio con interventi che parlano chiaro: il ragazzo di qualità ne ha. Eccome.

Dionisi 5: In calo rispetto alla gara contro il Sudtirol, soffre enormemente le iniziative di Paolucci e Litteri senza nemmeno offrire il suo consueto supporto alla fase offensiva.

Niccolini 4,5: Del roccioso difensore ammirato la scorsa stagione ed in queste prime gare di campionato oggi non c'è stata traccia. Ripetutamente saltato e beffato da Coralli e, soprattutto, da Litteri, concede ai granata il rigore che sblocca le marcature.

Fabiano 4,5: Affonda con il resto della retroguardia lasciando oltretutto la squadra in dieci uomini nel momento più delicato della gara.

Diniz 5,5: Il meno peggio del pacchetto arretrato questa sera: impiegato da terzino, non il suo ruolo più congeniale, dopo un avvio a dir poco complicato prende le misure agli avversari chiudendo via via sempre più spazi e ripartendo spesso in avanti per sfornare qualche cross interessante.

Mazzocco 5: Schierato a sorpresa dal 1', stecca la gara con numerose imprecisioni che inficiano inevitabilmente il grado di protezione che avrebbe dovuto fornire alla retroguardia. Strano ma vero per uno come lui. Ha però quantomeno il merito di propiziare con una rovesciata l'assegnazione del rigore biancoscudato che porta momentaneamente il punteggio sull'1-1.

Corti 5: E' in serate così che l'esperienza dovrebbe fare la differenza. Ma la prestazione offerta questa sera dall'ex Varese ha lasciato a desiderare sotto tutti i punti di vista. Grinta, precisione, cattiveria agonistica, ordine, idee chiare: nulla di tutto ciò nella sua serata.

Ilari 4,5: Chi l'ha visto? Così proprio non va: il vero Ilari può dare di più, ed ha tutte le carte in regola per dimostrarlo

(dal 56' Bucolo) 5,5: Entra, ringhia, suda, ma non basta.

Cunico 4,5: Totalmente annichilito dalla retroguardia granata, non riesce minimamente a prendere in mano le redini di una squadra alla quale questa sera la sua qualità avrebbe fatto sicuramente comodo.

(56' Bearzotti 5,5): Pochi i palloni toccati dall'ex Pordenone, che comunque non sfigura.

Petrilli 5: Non salta l'uomo né trova mai lo spazio per il tiro. Vale a dire i suoi due compiti principali. Senza dubbio uno degli elementi dai quali ci si attendeva ben più di quanto poi effettivamente offerto sul rettangolo verde.

(dall'80' Aperi): s.v.

Altinier 5,5: Isolato e quasi mai servito, non riesce mai a risultare incisivo dalle parti di Alfonso. A volte però, anche se i palloni non arrivano, i veri attaccanti devono essere capaci di caricarsi sulle spalle il peso della squadra. Il gol mitiga parzialmente una prestazione opaca.