primo piano

Coly: “Ho detto a Gerardi di calciare fuori per mettergli pressione”

Ha fatto il giro del web l’immagine che coglie il difensore del Cittadella Momo Coly mentre indica all’attaccante Gerardi della Reggina, oltretutto ex granata, di sbagliare il calcio di rigore decretato dall’arbitro Nasca in favore...

Redazione PadovaSport.TV

Ha fatto il giro del web l'immagine che coglie il difensore del Cittadella Momo Coly mentre indica all’attaccante Gerardi della Reggina, oltretutto ex granata, di sbagliare il calcio di rigore decretato dall'arbitro Nasca in favore degli amaranto al 94'. Il penalty alla fine Gerardi l'ha sbagliato. «Ma non perché ha seguito le mie indicazioni», puntualizza il giorno dopo il senegalese. «È vero, gli ho detto di calciare fuori, perché l'arbitro aveva evidentemente sbagliato la decisione. Ho cercato di disturbarlo e di mettergli pressione, ma alla fine Gerardi ha tirato per fare gol e solo una grande parata di Di Gennaro ha evitato che lasciassimo per strada due punti fondamentali». Lo stesso giocatore amaranto ha confermato a Sky: «Il rigore l'ho tirato forte e angolato dopo 5’ di caos, dove è successo di tutto ed è stato bravo Di Gennaro. Cosa mi ha detto Coly? In effetti che dovevo tirarlo fuori, ma io volevo fare gol per la Reggina, visto che (la nostra) è una situazione difficile». Coly, dato che parliamo di episodi chiacchierati, ci spiega anche cos’è accaduto tra Pellizzer e Fischnaller? «L'azione era in corso e la palla era da un'altra parte. L'arbitro aveva fischiato una punizione per noi, ma allo stesso tempo Fischnaller stava trattenendo per la maglia Pellizzer, che per divincolarsi lo ha forse colpito al petto. Lui si è lasciato cadere simulando chissà quale intervento... L'arbitro ha concesso il rigore perché il gesto è stato ravvisato prima del fischio a nostro favore. Ora speriamo che Pellizzer non paghi oltremisura la simulazione di Fischnaller. Il capitano ci serve per questo finale di campionato». Dopo il fischio finale si è scatenato il parapiglia. «C'è stato un po' di nervosismo da parte loro. Hanno cercato di rivalersi su di noi per la sconfitta. La discussione ha coinvolto un po' di giocatori, ma non è successo niente di particolare. Quello che onestamente avremmo dovuto fare era allontanarci in fretta e andarcene negli spogliatoi a festeggiare»