Meno quattro a Torino-Padova. La partita dell'anno si avvicina, la tensione sale. La sfida di domenica tra biancoscudati e granata è sulla bocca di tutti, nell'attesa la nostra redazione ha contattato alcuni opinionisti speciali. Cominciamo con Pasquale Luiso, ex bomber di serie A. Il "Toro di Sora", oltre ad aver giocato con il Torino ed essere stato un ex compagno di squadra di Dal Canto (ai tempi del Vicenza, entrambi in gol tra l'altro in un celebre Vicenza-Verona) ha una storia molto simile all'attuale tecnico biancoscudato, seppur con qualche categoria di differenza.
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Esclusiva PdSport, Luiso: “Dal Canto ha già vinto”
Meno quattro a Torino-Padova. La partita dell’anno si avvicina, la tensione sale. La sfida di domenica tra biancoscudati e granata è sulla bocca di tutti, nell’attesa la nostra redazione ha contattato alcuni opinionisti speciali....
Anche tu un baby-prodigio della panchina...Sì è vero la storia è simile a quella di Dal Canto, alla mia prima esperienza in panchina, subentrato a stagione in corso, ho portato il Sora in un anno solare da una posizione anonima di classifica alla promozione in serie D. Non è facile in quei campionati vincere... Sono stato chiamato abbastanza a sorpresa mentre lavoravo ad una scuola calcio, ho accettato anche perchè a Sora ho iniziato praticamente la carriera da calciatore
Lo chiamano "Guardiolismo". Pensi davvero che un allenatore giovane possa dare qualcosa in più?Guarda io penso che ormai in Italia ci siano davvero tanti esempi positivi di giovani allenatori che stanno facendo bene. Penso a Montella, Allegri, lo stesso Dal Canto, ma anche scendendo di categoria ci sono molti ex calciatori che senza esperienza in panchina hanno avuto successo al primo tentativo. Guardiola ha fatto da effetto traino sicuramente, adesso chi ha appena smesso di giocare può avere subito opportunità importanti. L'importante è che ci sia umiltà, non bisogna arrivare in una squadra parlando di quel che si è fatto da giocatore, ma devono essere i giocatori che alleni a parlare di te e di quel che hai fatto in passato.
Qualche allenatore della vecchia guardia è stato tagliato fuori...E' inevitabile che ci sia anche il rovescio della medaglia. E' una tendenza che va accettata e poi anche noi calciatori a fine carriera abbiamo dovuto lasciare spazio a giocatori più giovani...
Torniamo a Dal Canto, qualche ricordo particolare del tuo ex compagno di squadra?Me lo ricordo come un ragazzo eccezionale, un professionista esemplare. Era particolarmente intelligente e si capiva dove sarebbe potuto arrivare. Dopo Vicenza ci siamo un po' persi, l'ho rivisto quest'anno a Frosinone. Ero a vedere Frosinone-Padova finita 1-1, a fine gara l'ho chiamato dalla tribuna e lui ha sgranato gli occhi. Ci siamo salutati e gli ho fatto i complimenti
Adesso rischia di portare il Padova ai play-off...Io penso che Dal Canto abbia già vinto. Ha creato un grande gruppo, vederlo correre a fine partita in campo ad abbracciare i compagni significa molto. Vuol dire che la squadra è completamente con te. Poi ha il merito di aver scelto il 4-3-3, ideale per il Padova a mio parere. Quando è subentrato ha rimescolato le carte mettendo i giocatori al posto giusto. Italiano in mezzo, El Shaarawy e De Paula esterni, Ardemagni centrale: tutte scelte azzeccate.
Domenica come la vedi?Loro hanno tutto da perdere, il Padova sa ripartire bene. Io dico che vince il Padova. Se poi andate ai play-off vengo all'Euganeo a fare il tifo per Dal Canto!
Guarda l'intervista a Luiso a Sky: http://sport.sky.it/sport/calcio_italiano/2011/03/25/ma_che_fine_hanno_fatto_pasquale_luiso.html
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