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Festa Elisir e Men In Black, serata in grande stile con Diniz, Fabiano, Neto Pereira ed i pallavolisti della Tonazzo

Una serata a base di tifo, entusiasmo e passione per lo sport: questa la sintesi della festa andata poco fa in scena al ristorante Da Giordano di via Chiesanuova per il sesto compleanno del club Elisir-Men In Black, l’unico nel territorio a...

Redazione PadovaSport.TV

Una serata a base di tifo, entusiasmo e passione per lo sport: questa la sintesi della festa andata poco fa in scena al ristorante Da Giordano di via Chiesanuova per il sesto compleanno del club Elisir-Men In Black, l'unico nel territorio a raggruppare e rappresentare i sostenitori non solo del Calcio Padova, ma anche della Pallavolo Tonazzo.A fare gli onori di casa è stato il presidente del sodalizio Max Diroma, visibilmente soddisfatto della buona riuscita di un evento che ha avuto come ospiti d'onore i tre brasiliani biancoscudati, Diniz, Fabiano e Neto Pereira, il vicepresidente Edoardo Bonetto e l'intera rosa della Tonazzo, accompagnata nell'occasione dal numero uno della società bianconera Fabio Cremonese. “Sono davvero soddisfatto – ammette Diroma – perché la serata sta procedendo per il meglio. Non pensavo sarebbero state presenti così tante persone, invece abbiamo sorpassato addirittura i cento partecipanti. Questo è indice anche della fiducia che il club nutre in vista delle stagioni sportive delle nostre due squadre: per quanto riguarda il Padova, la bella prestazione vista contro il Mantova ha spento le sirene d'allarme che avevano iniziato a suonare nelle precedenti settimane, mentre la sconfitta patita all'esordio dalla Tonazzo di certo non precluderà alcunché, dopotutto siamo solo a inizio campionato”.Presenti alla cena anche due calciatrici della formazione femminile del Calcio Padova: il difensore Valentina Dal Pozzolo e la centrocampista Silvia Rapesi, entrambe reduci dall'ottimo successo mietuto alla prima di campionato tra le mura amiche del Vermigli contro il Clarentia Trento due domeniche fa (4-1 il finale).Sfizioso il menù, ricca la lotteria, con in palio numerosi gadget messi a disposizione dalle società invitate. Mattatore della serata, il simpatico tifoso canterino Diego Stecca, mai domo nel lanciare ed intonare cori di supporto dedicati alle due squadre cittadine, vessillifere, oggi più che mai, di una passione in continuo incremento.

Queste le dichiarazioni rilasciateci dagli ospiti dell'evento nel corso della serata (a breve i video sul nostro canale youtube).

Edoardo Bonetto: “L'entusiasmo dei nostri tifosi è ciò che ci riempie d'onore più di ogni altra cosa. Sono favolosi: ci sono stati vicini nelle passate settimane, quando avevamo accusato qualche difficoltà di troppo, ed ora, dopo la bellissima vittoria di domenica, l'entusiasmo è tornato ai massimi livelli. Dobbiamo davvero ringraziare questa città e questa gente ogni giorno. Un primo bilancio? Positivo. Avevamo iniziato bene, poi con le prime battute d'arresto si era persa un po' di autostima, ma domenica abbiamo dimostrato di essere un'ottima squadra che può giocarsela contro tutti, Pavia compreso. Se scendiamo in campo come sappiamo fare possiamo dare del filo da torcere a chiunque, consapevoli però allo stesso tempo che ogni squadra ci può riservare brutti scherzi se interpretiamo le partite senza due fattori che mi piacerebbe contraddistinguessero questa squadra: fame e determinazione”.

Fabiano: “Partecipare a feste del genere fa sempre piacere, sin da quando sono arrivato a Padova sono rimasto impressionato e sorpreso dal calore di questa tifoseria. Il campionato? Era iniziato bene, poi c'è stata una flessione ed ora eccoci nuovamente tornati al successo contro il Mantova. Starà a noi fornire continuità a questa vittoria e dare sempre il massimo per questa maglia. La trasferta di Pavia? La stiamo preparando bene seguendo le istruzioni dell'allenatore, siamo carichi”.

Diniz: “Questa secondo me è una piazza che vive di calcio ancor più rispetto a quella di Lecce, d'altra parte basta dare un'occhiata al numero degli abbonati ed alle persone che ci seguono allo stadio per rendersi conto dell'importanza di questa tifoseria. Un segnale importante per la squadra è stato l'incremento di spettatori allo stadio contro il Mantova rispetto alle precedenti gare interne nonostante la sconfitta di Cittadella ed il pari di Meda. Sono davvero contento di aver firmato per il Padova. Quando mi hanno chiamato non ci ho pensato su due volte e sono venuto subito a conoscere la società e la città. Avevo ricevuto proposte anche dalla Serie B però ho preferito optare per l'entusiasmo di questa realtà in cui mi sto trovando benissimo. Il campionato? Nonostante il periodo negativo, dopo l'ultima vittoria siamo risaliti verso le posizioni nobili della classifica. Il girone è davvero duro, ma sono convinto che il Padova possa dire la sua durante l'anno”.

Neto Pereira: “Ringrazio i tifosi per tutto l'affetto che stanno dimostrando a me ed ai miei compagni. Per una squadra questo è un fattore importante che fa sempre piacere. La gara contro il Mantova? E' stata una vittoria fondamentale che ora abbiamo però archiviato perché stiamo lavorando in vista della trasferta di Pavia. Sono sicuro che affronteremo la gara allo stesso modo di domenica scorsa: con cattiveria e voglia di fare. Io fondamentale? No, tutti i giocatori sono importanti, dal primo all'ultimo, dal più giovane al più vecchio. Abbiamo tutti le stesse responsabilità e di conseguenza eventualmente anche gli stessi meriti”.

Fabio Cremonese (presidente Tonazzo): “Devo ringraziare questi ragazzi del Men In Black per tutto il sostegno che ci stanno dando. E' la seconda serata che organizzano insieme ai tifosi del Padova e noto con piacere che il numero dei partecipanti è aumentato. E' un bel segnale, unire la passione di due sport è un'operazione più che auspicabile per la città. L'anno scorso siamo arrivati a raggiungere una media di 3000 presenze a partita, un buon risultato. Chiaro che vorremmo sempre crescere e vedere sempre più tifosi sugli spalti, specialmente ragazzi. Vedere tanti giovani al palazzetto significherebbe aver imboccato una strada giusta. Che campionato sarà? Sicuramente combattuto. Di fronte avremo squadre fortissime che possono contare su campioni di caratura internazionale che da soli valgono, dal punto di vista economico, come tutti i nostri ragazzi messi insieme. Nonostante ciò l'anno scorso abbiamo dato filo da torcere a molti, perdendo vari set contro squadre blasonate dopo aver lottato fino all'ultimo punto. Chi verrà alla Kioene Arena insomma avrà di che divertirsi per quanto vedrà sia in campo che fuori, perché noi ci dilettiamo sempre ad offrire ai nostri tifosi uno spettacolo nello spettacolo”.

Orduna (capitano Tonazzo): “ Eh sì, ormai ho pochi segreti di fronte ai tifosi, data la simpatica iniziativa ideata dalla società che mi vede protagonista con i video su youtube relativi alla mia vita di ogni giorno. L'obiettivo è quello di aumentare la visibilità della Tonazzo sui social per invogliare più persone possibile a venire a sostenerci al palazzetto. Domenica c'erano già 2000 persone, siamo contenti. Per quanto riguarda la serata odierna, devo ringraziare Max Diroma e gli altri ragazzi dell'Elisir per aver organizzato questo evento, vedere così tanti tifosi ci darà ancora più carica in campo. Sarebbe stato importante iniziare il campionato con una vittoria, ma così purtroppo non è stato. La squadra è nuova ed ha bisogno di lavorare molto. Col passare delle settimane credo però che saremo in grado di raggiungere l'obiettivo che ci siamo prefissati, vale a dire fare meglio dell'anno scorso qualificandoci per i playoff. Sarà dura ma ci proveremo con il massimo impegno, garantito”.