A quattro giorni dal derby padovano, ha parlato in esclusiva ai nostri microfoni Claudio Foscarini. L'allenatore del Cittadella ha fatto una breve panoramica sui precedenti di questa ormai classica sfida stracittadina, soffermandosi poi sull'attualità. Di seguito testo e video dell'intervista:
primo piano
Foscarini a PadovaSport: “Derby padovano mai banale, ho fatto fatica con Pea. E su Melchiorri…”
A quattro giorni dal derby padovano, ha parlato in esclusiva ai nostri microfoni Claudio Foscarini. L’allenatore del Cittadella ha fatto una breve panoramica sui precedenti di questa ormai classica sfida stracittadina, soffermandosi poi...
Si rinnova domenica la tradizione, ormai lunga, del derby padovano. Nei precedenti 15 incontri, quale finora è stato il più spettacolare?Forse il 3-3, ma il più spettacolare per me è quello dove il Cittadella ha vinto. Ho presente l'1-0 a Padova con gol di Campo su punizione, dopo sette-otto minuti, su un campo pesante. Fu una grande partita, di corsa e cuore. Il derby con il Padova comunque è sempre stata una partita tosta, mai banale, magari a volte non bella esteticamente ma sempre difficile. A volte siamo stati sfortunati, come nell'ultimo 3-1. Meritavamo molto di più.
Pellegrino, Mandorlini, Rossi, Sabatini, Tesser, Di Costanzo, Calori, Dal Canto e Pea: quale di questi allenatori che hai affrontato nel derby padovano ti ha messo più in difficoltà?Più che di allenatori, sarebbe corretto parlare di squadre. Ci sono comunque allenatori contro i quali è più difficile giocare, come contro Pea, un difensivista che chiudeva tutti gli spazi e non ti permetteva di costruire gioco. Conta comunque il valore della squadra, più che l'allenatore in sè, visto che un po' ci conosciamo tra noi.
Quest'anno partite favoriti, classifica alla mano. A livello di potenziale tecnico invece credi siano due organici dello stesso valore?Credo che ci sia equilibrio, il Cittadella comunque non parte favorito come sento dire. Il derby ripristina tutti i valori, ha un sapore particolare. Una squadra in difficoltà magari trova grandi motivazioni per fare bene. Si parte 50 e 50.
L'arrivo di Bortolo Mutti ha già portato i primi effetti. Ti aspetti qualche sorpresa tattica per domenica?Ci sono delle incognite, non conosciamo bene il Padova nel modo di giocare. L'abbiamo visto venerdì sera, Mutti ha modificato il sistema di gioco, ma lo potrebbe fare ancora in vista di domenica, cambiando anche gli interpreti. Il nuovo allenatore ha dato del suo, la squadra è diversa rispetto a prima, ci aspettiamo sorprese. Melchiorri non l'avevo mai visto, ad esempio, si è ben inserito, ci ha fatto un'ottima impressione: determinante nel gol e nell'episodio del calcio di rigore. E' il tipo di acquisto che farebbe il Cittadella.
Con Mutti eravate compagni di squadra negli anni '80, che giocatore era?Era un rompipalle positivo... Allora in quell'Atalanta avevamo Ottavio Bianchi come allenatore, avevamo il dovere di vincere il campionato, eravamo in serie C. Era un giocatore che voleva sempre il pallone, un po' come il nostro Coralli (ride, ndr). Faceva già il leader, era un giocatore intelligente e ora è un allenatore con equilibrio e buon senso.
Veniamo alla partita di domenica. Di Donato sarà a disposizione?Credo di sì, in questo momento sta lavorando a parte per un indolenzimento muscolare, ma per domenica dovrebbe essere pronto.
Il modulo 3-5-2 sembra il più congeniale al momento...Dobbiamo continuare così anche se possiamo e dobbiamo creare delle alternative, perchè poi diventiamo prevedibili. Difesa a tre o quattro non conta, dobbiamo saper cambiare a partita in corso.
Stai proponendo Di Roberto seconda punta, accanto a Donnarumma che ha i numeri per diventare un bomber.Non sarà sempre così però, sia Minesso che Di Roberto stesso possono giocare dietro la punta centrale, oppure giocare nel centrocampo a tre. Sono giocatori duttili che possono far bene come punti di riferimento in avanti, ma anche a centrocampo. E poi ce ne sono altri da non dimenticare: Dumitru, Perez, Coralli...
Per chiudere: un messaggio al tuo amico Mutti in vista del derby...Hai già fatto bene, la simpatia dei padovani te la sei già presa. Direi che domenica non serve che tu vinca... Ti rifarai nelle prossime partite!
© RIPRODUZIONE RISERVATA