Galderisi: “Obiettivo salvezza alla portata, ma la squadra è troppo lontana dalla gente. Padova nel mio futuro? Un sogno”

Nanu Galderisi difficilmente partecipa a trasmissioni televisive. L'ex attaccante biancoscudato ha fatto un'eccezione per PadovaSport, durante la puntata si è parlato della situazione del Padova e di altri argomenti: "Questo campionato dimostra come con una serie di vittorie si possono scalare molte posizioni, quello che servirebbe al Padova. Credo che questa squadra non avrà problemi a salvarsi, l'importante è che i giocatori lottino tutti insieme per lo stesso obiettivo, con grande spirito di squadra. Il campionato del Padova ha cambiato completamente volto dopo quest'ultime sconfitte in fila, siamo precipitati, è un peccato perchè si poteva lottare per ben altri traguardi". Sul passato: "Alcuni personaggi in società hanno tagliato fuori noi del gruppo storico, non dandoci mai la possibilità di lavorare per il Calcio Padova. Credo che ai tempi nostri c'era molto più attaccamento da parte della gente. Se giravi per la città, ti riconoscevano, si sentiva la passione. Ora non è così... Io al Padova in futuro? Non dico niente, vedremo, Cestaro l'ho consociuto bene, spesso ho guardato le partite vicino a lui. E' uno che vorrebbe vedere sempre vincere la sua squadra". Su Pea: "E' un allenatore molto preparato e meticoloso, mi piace molto come lavora". Sul Verona: "Domani seguirò la partita con il Cittadella, è una piazza importante proiettata verso la massima serie, ma non dev'esserci troppa smania di vincere, altrimenti diventa più difficile. Con gli altri ex compagni dello scudetto stiamo preparando la festa per i 110 anni di vita del Verona, a maggio all'Arena. Tutti sperano di poter fare una festa doppia...". Sulla querelle con la Salernitana: "Ho avuto problemi solo con un personaggio (Lotito, ndr), per il resto mi auguro sempre il meglio per la Salernitana".